“Nessuno è al sicuro” a Gaza
Dall’inizio dell’aggressione israeliana sono state uccise 11.078 persone — tra cui 4.506 minorenni.
Dall’inizio dell’aggressione israeliana sono state uccise 11.078 persone — tra cui 4.506 minorenni.
Numerose agenzie ONU, l’OMS, l’OIM, e un gruppo di altre organizzazioni internazionali, tra cui Save the Children, hanno firmato una rara dichiarazione congiunta in cui chiedono un “immediato cessate il fuoco umanitario” sulla Striscia di Gaza
A Gaza continua l’orrore: anche oggi si contano decine di morti, mentre i bombardamenti dell’aviazione israeliana continuano a martellare anche nelle vicinanze dell’ospedale Al–Quds
Il ministero dell’Intelligence israeliano ha preparato un documento con un programma radicale: costringere tutte le 2,3 milioni di persone che vivono nella Striscia di Gaza a trasferirsi nel Sinai, in Egitto
Le operazioni israeliane nella Striscia di Gaza continuano a “espandersi” e con loro cresce il numero di morti — quasi unicamente civili — nella Striscia di Gaza
Appena tre giorni prima della scadenza per formare un governo, la coalizione deve riuscire a tenere tutti insieme — compreso il leader di estrema destra Bennett — e assicurare il supporto esterno dei parlamentari israelo-palestinesi. Ma l’era di Netanyahu non è ancora finita
L’Alta commissaria Michelle Bachelet ha detto che Israele non ha fornito nessuna prova che gli edifici civili che ha bombardato fossero usati anche per scopi militari, e che le azioni dei giorni scorsi potrebbero costituire crimini di guerra
Gli Stati Uniti hanno bloccato una dichiarazione unitaria del Consiglio di Sicurezza, fermi nella propria difesa acritica di Israele. Ieri a Gaza sono state uccise 42 persone, e tra le strutture danneggiate c’è anche una clinica di MSF
I bombardamenti sulla Striscia di Gaza continuano senza sosta, mentre proseguono in tutto il paese i linciaggi e le aggressioni contro le famiglie arabe, ad opera di gruppi di estrema destra. Lo scontro non potrebbe essere più impari, e i palestinesi sono costretti a difendere la propria stessa esistenza