La guardia costiera libica ha ucciso tre persone, ma al governo italiano non importa
Meno di due settimane fa, il parlamento ha rinnovato i finanziamenti alla guardia costiera libica per 10 milioni di euro
Meno di due settimane fa, il parlamento ha rinnovato i finanziamenti alla guardia costiera libica per 10 milioni di euro
Sono stati soltanto 14 i senatori che hanno votato contro la proroga delle missioni internazionali, tra cui figura anche la collaborazione con Tripoli
Il nuovo coronavirus costituisce una minaccia ancora più pericolosa per migranti, rifugiati, e paesi con un sistema sanitario fragile. In questa puntata di TRAPPIST parliamo della situazione in Italia, ma anche nel campo di Moria, e in Libia, Afghanistan e Kenya.
L’OIM ha lanciato un appello chiedendo di trovare alternative agli sbarchi in Libia, dove i migranti sono costretti in campi di concentramento. La deportazione e la detenzione arbitraria dei migranti avviene con il supporto del governo italiano, che però fa finta di niente.
Da ieri sono in mare novanta persone su un’imbarcazione in difficoltà, ma nessuno sembra intenzionato a soccorrerle.
Mentre l’Italia si prepara al rinnovo automatico degli accordi con la Libia, nonostante le promesse fatte dal governo lo scorso ottobre, Oxfam rivela come l’Unione europea faccia un uso ricattatorio dei fondi per lo sviluppo destinati all’Africa.
Hello, World — Come al solito le autorità italiane se la prendono comoda prima di assegnare un porto di sbarco, nonostante la situazione di emergenza.
Hello, World — L’obiettivo, ambizioso, è iniziare a lavorare a una soluzione permanente per chiudere il conflitto nel paese del Nord Africa.
Hello, World — Dopo aver incontrato Haftar, Conte avrebbe dovuto vedere al–Serraj, ma lui non si è presentato.