Lo chiamavano dignità
Questo è Hello, World!, la nostra rassegna mattiniera di attualità, cultura e internet. Tutte le mattine, un pugno di link da leggere, vedere e ascoltare.
Perché serve un’autorità del lavoro europeo — in Europa e a Milano
Essendo un’autorità di controllo non avrebbe il potere di intraprendere iniziative politiche, ma vigilerebbe su quanto già esiste.
“Sono vivo perché ho pensato a me stesso.” I ricordi di Mau, cercatore d’oro in Amazzonia
Qualche decennio fa erano in molti a cercare l’oro nei fiumi dell’Amazzonia: un mestiere pieno di rischi e tuttora devastante per l’ambiente.
Buffon non dovrebbe fare il testimonial per Qatar 2022
Il volto dell’ex capitano della nazionale allontanerà ancora di più le critiche sulle condizioni di lavoro degli operai impiegati per l’evento.
La disparità di genere si combatte sul posto di lavoro
Benvenut* a Chiamando Eva, una conversazione quindicinale su donne, femminismo e la vita.
Perché venti lavoratori del Cenacolo Vinciano rischiano il licenziamento
Gli addetti ai “servizi aggiuntivi” del museo sono in agitazione per la mancanza di una clausola di tutela nel nuovo bando d’appalto.
La destra vince nelle periferie anche perché gli stranieri non possono votare
Gli aventi diritto di voto a Milano sono circa 1.010.000. Ci sono in città più stranieri impossibilitati a votare che minorenni.
La vittoria di IKEA dimostra la debolezza dei lavoratori dipendenti in Italia
Il risultato è una debolezza cronica dei lavoratori davanti agli interessi delle grandi o grandissime aziende da cui dipendono.
Dalla Nuova Zelanda al resto del mondo, chi sono le donne che fanno i videogiochi
La campagna è stata lanciata da Runaway ma in pochissimo tempo il relativo hashtag è esploso e Twitter si è riempito di storie delle donne.