Non aspettatevi nulla di nuovo sull’immigrazione dalla nuova Commissione europea
L’incarico a “proteggere lo stile di vita europeo” nella Commissione europea non è una gaffe, ma una dichiarazione programmatica.
L’incarico a “proteggere lo stile di vita europeo” nella Commissione europea non è una gaffe, ma una dichiarazione programmatica.
Alla vigilia di un appuntamento elettorale incerto, uno studio di Oxford rivela la percentuale allarmante di “bufale” prodotte da siti di estrema destra condivise su Twitter.
Il PPE è il principale partito europeo pro-integrazione, insieme a S&D, ma non si fa problemi a supportare leader profondamento euroscettici, oltre che illiberali.
Lo scontro politico tra Madrid e i sostenitori di Puigdemont è sempre più duro, ma nessuna delle due parti accenna ad accettare compromessi.
Martin Selmayr, il “Rasputin di Juncker,” da poco nominato segretario generale alla Commissione europea, è un lavoratore maniacale, spesso oltre il limite, e che potrebbe mettere nei guai il suo presidente.
In Francia tiene banco la diatriba sul futuro del Front National tra Le Pen senior e la figlia Marine, pronta a commettere il parricidio politico per ripulire l’immagine del partito.
La donna che Macron vorrebbe alla guida della prossima Commissione Ue.
Integrazione, migrazioni, diritti, Brexit, nazionalismi: sono i dossier chiave che l’Unione dovrà affrontare l’anno prossimo.
Puigdemont sperava che la sua presenza fisica nella capitale dell’Ue potesse essere decisiva per portare la crisi catalana sul tavolo di Bruxelles.