Cosa abbiamo raccontato nel 2021
Il 2021 è stato fin troppo simile al 2020: un anno segnato dalla crescita delle disuguaglianze sociali e dalla gestione disastrosa della pandemia da parte dei governi occidentali
Il 2021 è stato fin troppo simile al 2020: un anno segnato dalla crescita delle disuguaglianze sociali e dalla gestione disastrosa della pandemia da parte dei governi occidentali
Le manifestazioni di un anno fa sono state storiche, ma oggi prevale la delusione: l’attenzione mediatica è scemata, e i neri italiani si trovano a combattere sempre le stesse discriminazioni
Un anno fa il movimento Black Lives Matter ha riportato il dibattito sui diritti delle persone nate in Italia a cui la legge nega la cittadinanza. Ma la politica non ha fatto praticamente nulla per loro
Nell’ultima puntata di TITANO ROSSO si consumano i fatti di Rovereta: a San Marino ci sono due governi, uno socialcomunista, e uno “temporaneo,” che organizza il colpo di stato da un capannone industriale. Poi, il 4 ottobre, fuori dalla città arrivano due carri armati italiani
Dalle carte dell’inchiesta di Trapani risulta che l’Italia è sempre stata al corrente del disinteresse dei libici nelle operazioni di soccorso in mare
Da fine maggio a inizio luglio 2020 dall’Italia sono arrivate in Tunisia 12 mila tonnellate di rifiuti non conformi agli accordi internazionali: uno scandalo che coinvolge anche la criminalità organizzata, ma di cui in Italia si è parlato pochissimo
Con 250 casi ogni 100 mila abitanti scatterebbe automaticamente la zona rossa, mentre il governo probabilmente prolungherà ancora una volta lo stato d’emergenza L’Istituto Superiore di Sanità ha proposto misure […]
Dalle navi quarantena al Cpr di via Corelli, dagli accordi con la Tunisia al Patto sulla migrazione e l’asilo, è stato un anno durissimo — e, in Italia, il decreto immigrazione non chiude con il passato ingombrante e razzista dei partiti della coalizione di governo
Abbiamo parlato con Gabriele Proglio, ricercatore di Storia contemporanea e curatore di “Islamofobia e razzismo” per capire come la società europea utilizzi spesso il mito della comunità degli eguali per nascondere la propria xenofobia