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in copertina, Stefano Bonaccini annuncia la propria vittoria, via Twitter

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Con una percentuale che supera il 50%, il governatore uscente di centrosinistra in Emilia Romagna Stefano Bonaccini ha battuto la candidata della Lega Lucia Borgonzoni con un margine di oltre 7 punti, decisamente più alto rispetto alle aspettative. I primi exit poll, ricalcando i sondaggi, accreditavano ancora un testa a testa tra i due, ma già dalle prime proiezioni, verso la mezzanotte di ieri, la sconfitta della Lega appariva chiara e netta. (la Repubblica)

La coalizione di centrosinistra ha preso meno voti del presidente, fermandosi al 48% (gli appelli al voto disgiunto, evidentemente, hanno funzionato). Il Pd, però, torna ad essere il primo partito nella regione, con il 34,6%, dopo aver perso il primato nel 2018 e nel 2019 a favore del M5S e della Lega.

Il partito di Salvini, comunque, ha ottenuto un risultato tutt’altro che trascurabile, sopra il 31%, mentre Fratelli d’Italia ha superato l’8%. Quasi scomparsa Forza Italia, che non raggiunge neanche il 3%. Borgonzoni è riuscita a vincere solo nelle province di Ferrara, Rimini e Piacenza. Sul sito del Viminale si possono trovare i dati ufficiali dello spoglio.

In Calabria, invece, non c’è stata partita: la candidata di centrodestra Jole Santelli ha preso quasi 20 punti in più di Pippo Callipo, il candidato indipendente scelto dal Pd. Nella regione la Lega, inesistente cinque anni fa, ha ottenuto il 12%, poco sotto Forza Italia e quasi alla pari di Fratelli d’Italia. (la Repubblica / HuffPost)

Salvini ha parlato quasi subito, verso mezzanotte, ammettendo a mezza voce la sconfitta in Emilia e accontentandosi di dire che “per la prima volta in 70 anni la partita è stata aperta.” Nei giorni scorsi, però, aveva ripetuto più volte che avrebbe “stravinto.” (Corriere della Sera)

Zingaretti ha commentato il risultato ringraziando le Sardine, “perché la grande partecipazione al voto è evidente sia figlia di questa scossa democratica positiva data dalle Sardine rispetto all’aggressività della destra.” L’affluenza, in effetti, è stata da record: ha votato più del 67% degli aventi diritto, quasi il doppio del 2014. (il Fatto Quotidiano / Fanpage)

Vi ricordate del Movimento 5 Stelle? Perché gli elettori in Emilia Romagna e in Calabria no. Il partito della Casaleggio Associati ha strappato solo il 4,7% in Emilia Romagna (dove il candidato Benini si ferma al 3,5%) e il 6,2% in Calabria. La legge elettorale calabrese prevede uno sbarramento all’8%, per cui il M5S anche questa volta non entrerà in consiglio regionale. (Giornalettismo)

Dopo una nottata di silenzio assoluto, questa mattina Vito Crimi si è scomodato a commentare il fallimento del partito, in un lungo post su Facebook in cui scrive che “a volte ci si trova a dover scegliere tra il consenso e il bene dei cittadini, non sempre le due cose coincidono” — sì — e che “ci vorrà tempo, ma il consenso arriverà e non sarà effimero, ma il risultato di un buon lavoro.” Un po’ come se le stelle fossero la percentuale a cui mira il partito. (Facebook)

Anche se il governo dovrebbe essere completamente fuori pericolo, è impossibile che l’analisi della sconfitta non si traduca in un riassetto del Movimento 5 Stelle, ormai completamente a rischio estinzione. Lo stesso Massimo Bugani, ex–socio di Rousseau e nome di vecchia data del Movimento a Bologna, spiega che “gli Stati generali era un dovere farli prima.” In molti, Giuseppe Conte in testa, nelle prossime settimane lavoreranno per formalizzare l’inquadramento del M5S nel centrosinistra, nel contesto di un’alleanza strutturale con il Pd. (HuffPost)

Malgrado la sonora sconfitta in Emilia e la performance comunque deludente in Calabria, è impossibile invece immaginare una messa in discussione del ruolo di Salvini e della Lega nel centrodestra. Ma una cosa è certa, almeno: i bambini di Bibbiano sono finalmente liberi — da Salvini. Nel paese al centro della teoria del complotto preferita dalla destra italiana il Partito democratico vince con il 60%. (l’Espresso)

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Il Giorno della memoria nella Fortezza Europa

In un video Zanichelli / Sky Arte, Liliana Segre racconta la parola “indifferenza” mentre percorre i corridoi del Memoriale della Shoah di Milano. Segre cita Gramsci: “Indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita.” Il video, che andrà in onda su Sky Arte, è in anteprima su Repubblica Tv. (la Repubblica)

Sebastiano Canetta ha intervistato Christoph Heubner, vice-presidente esecutivo del Comitato Internazionale di Auschwitz, per chiedergli come si fa a “ricordare” mentre crescono i partiti di estrema destra in Italia, Francia, Germania. Heubner spiega che è fondamentale ricordare, e mai negare, il collegamento diretto tra l’estrema destra di oggi e l’antisemitismo. (il manifesto)

L’organizzazione ebraica Centropa ha intervistato più di 1200 persone e raccolto più di 3000 foto di famiglie che sono state distrutte dalla Shoah. Su BBC News una galleria di foto e ricordi estratta dal loro archivio. (BBC News)

Oltre 200 sopravvissuti e delegati da più di 50 paesi saranno presenti oggi a Auschwitz-Birkenau per ricordare il 75esimo anniversario della liberazione del campo da parte delle forze sovietiche. Prima dell’inizio delle cerimonia, il rabbino capo polacco Michael Schudrich ha commentato l’inazione politica contro la riemergenza dell’antisemitismo: “Quando si ha un’infezione a un dito, non si aspetta di avere l’intera mano in cancrena prima di curarsi.” (DW)

Mondo

Nonostante la repressione violenta, anche ieri le strade delle principali città irachene si sono riempite di manifestanti, per chiedere la nomina di un primo ministro indipendente dalle attuali fazioni politiche, nuove elezioni e un’indagine sulla responsabilità delle forze di sicurezza negli omicidi dei contestatori. A livello parlamentare, però, l’impasse è ancora totale. (Al Jazeera)

A Baghdad, nel contesto delle proteste contro la presenza militare degli Stati Uniti, cinque razzi hanno colpito l’ambasciata statunitense nella città, incendiando il ristorante della struttura e ferendo una persona — non si sa ancora se dello staff statunitense o iracheno. L’ex ministro degli Esteri Hoshyar Zebari ha indicato le “fazioni non controllate” delle Forze di mobilitazione popolare come responsabili dell’attacco. (Kurdistan24)

Come va il cessate il fuoco in Libia? Non va: le forze di Haftar hanno lanciato un attacco missilistico contro la città di Tripoli, uccidendo una persona e ferendone altre. L’Esercito nazionale libico è avanzato in tre diversi centri abitati. Secondo un portavoce del Governo di accordo nazionale, l’intesa spinta da Turchia e Russia è diventata “inutile.” (Al–Araby Al–Jadeed)

In risposta alla possibile pubblicazione della proposta di “accordo di pace” di Trump per Israele e Palestina, i leader palestinesi hanno minacciato di ritirarsi dagli accordi di Oslo, che da più di vent’anni definiscono i rapporti tra l’Organizzazione per la Liberazione della Palestina e Israele. Il disegno di Trump, che dovrebbe essere presentato nei prossimi giorni in occasione di una visita di Netanyahu, dovrebbe comprendere l’annessione formale dei territori occupati dai coloni israeliani in Palestina, attualmente considerati illegali dalle leggi internazionali. (Middle East Eye)

Blocchi stradali, città fantasma, cieli grigi e gente con la mascherina ovunque. È un film apocalittico? No, è il servizio di BBC Newsdalla provincia di Hubei, nella Cina centrale, dove si è originata l’epidemia di coronavirus.

Intanto, il Primo ministro cinese Li Keqiang è arrivato a Wuhan per coordinare personalmente i lavori di prevenzione nella città. La diffusione del virus continua, con 2801 casi registrati e 80 morti. Secondo He Qinghua, ispettore dell’agenzia per la prevenzione malattie della Commissione nazionale della Salute, sarà necessaria nei prossimi giorni una mobilitazione a livello locale del partito, per sensibilizzare anche le comunità più piccole sui comportamenti da tenere per limitare il contagio. (South China Morning Post)

Due giorni di piogge torrenziali nel Sud-est del Brasile hanno causato almeno 37 morti, una ventina di dispersi e migliaia di sfollati, soprattutto nello stato di Minas Gerais. A Belo Horizonte sono caduti 171 millimetri di pioggia in 24 ore, il dato più alto degli ultimi 110 anni. (Sky News)

Almeno 20 soldati sono stati uccisi in un attacco da parte di un gruppo islamista nel Mali centrale, vicino al villaggio di Sokolo. Nonostante una missione dell’Onu e una massiccia presenza di soldati francesi, molte parti del Sahel sono di fatto sotto il controllo dei miliziani legati a Al Qaeda, e gli attacchi contro l’esercito locale sono molto frequenti. (Reuters)

In Kenya è in corso la peggiore invasione di locuste degli ultimi 70 anni, con enormi danni al raccolto ed effetti disastrosi sulla produzione agricola locale: già 70 mila ettari di terreno sono stati infestati, e l’unico modo per combattere gli insetti è inondare i campi di pesticidi dagli aerei. (the Guardian)

L’ex consigliere alla sicurezza nazionale John Bolton ha scritto un libro sulla propria esperienza sotto la presidenza Trump. Il libro uscirà il prossimo 17 marzo, ma dalle bozze che stanno circolando è già emersa una prima rivelazione: una conversazione tra Trump e Bolton in cui il presidente dice esplicitamente che voleva mantenere bloccati i contributi statunitensi alla difesa ucraina finché il governo locale non avesse avviato indagini contro i Biden. La dichiarazione distrugge uno dei pilastri della tesi della difesa di Trump — che il blocco degli aiuti all’Ucraina e la richiesta fatta al telefono a Zelenskyj fossero due fronti completamente separati. (the New York Times)

L’ex giocatore dei Lakers Kobe Bryant è morto, insieme alla figlia Gianna, in un incidente con un elicottero nella giornata di domenica. Bryant sarà ricordato per la propria carriera nel basket, ma forse dovremmo ricordare anche la ragazza di diciannove anni che nel 2003 lo accusò di stupro, ma che non ottenne giustizia, e la cui denuncia non ebbe effettivamente nessuna influenza sulla sua carriera sportiva. (the New York Times)

Rispondendo alle domande degli agenti sui segni di violenza trovati sul collo della giovane donna, Bryant spiegò che strangolare le donne durante il rapporto fosse una cosa che faceva normalmente. Di fronte alla domanda se avesse usato forza eccessiva, Bryant rispose “non lo so, le mie mani sono forti.” (VailDaily, 16/09/2004)

Italia

Nel Cpr di Gradisca d’Isonzo continuano le rivolte dei detenuti, che incendiano materassi e coperte e tentano in tutti i modi atti di autolesionismo. La situazione è tale che dalla struttura sono stati ritirati i flaconi di shampoo, per evitare che i reclusi lo bevano per farsi portare in ospedale. (Rai News)

Secondo indiscrezioni di stampa, invece, il Cpr di Milano aprirà a inizio marzo. (Facebook)

A pochi giorni da un’aggressione simile subita su un treno da una studentessa universitaria, a Venezia una coppia di turisti cinesi è stata insultata e presa a sputi da un gruppo di ragazzini. Non è da escludere che l’episodio sia legato alla paranoia contro gli “untori” cinesi, alimentata dall’allarmismo dei media sulla diffusione del coronavirus, e dalle dichiarazioni di certi politici di destra. (il Gazzettino)

Intanto, le comunità cinesi delle rispettive città hanno deciso di annullare le celebrazioni del capodanno cinese a Roma e Milano. (HuffPost)

Mentre il dibattito politico italiano è occupato dal commento post-elettorale, nel Mediterraneo centrale più di 300 naufraghi sono in attesa di un porto di sbarco, e si moltiplicano gli SOS dalle imbarcazioni di migranti in difficoltà: la Alan Kurdi, con 78 persone a bordo, sta “pendolando” al limite delle acque territoriali italiane, mentre la Ocean Viking è tornata a Sud per rispondere ad altre richieste di soccorso. (Twitter)

Su Twitter, Alarm Phone ha documentato l’ennesimo rimpallo delle responsabilità tra le autorità libiche e maltesi.

Sarà il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri il candidato unitario del centrosinistra alle elezioni suppletive romane — rese necessarie per occupare il seggio lasciato vacante dall’attuale commissario europeo Gentiloni. Si voterà il primo marzo, con una coda di polemiche per la decisione, da parte del segretario Zingaretti, di non candidare la giornalista di Repubblica Federica Angeli, a quanto pare perché proposta unilateralmente da Renzi e Calenda. (Fanpage Roma)

Milano

Tra qualche anno la linea di filobus 90-91, che percorre la circonvallazione, potrebbe essere sostituita da mezzi a guida autonoma senza pilota. L’idea viene da una sperimentazione del Politecnico di Milano, che avrebbe iniziato a studiarne la fattibilità insieme ad Atm. (Corriere della Sera Milano)

Cult

Ieri sono stati assegnati i Grammy Awards del 2020, e la vincitrice indiscussa è stata Billie Eilish, che ne ha vinti addirittura cinque, tra cui quello per miglior canzone e miglior album dello scorso anno. (The AV Club)

Tra i vincitori c’è anche Tyler, the Creator, con il suo primo Grammy per miglior album rap. Nel 2017, con Flower Boy, l’artista si era dovuto accontentare di una nomination. (Pitchfork)

La performance più assurda della serata è stata senza dubbio “Old Town Road & Rodeo” di Lil Nas X, con BTS, Mason Ramsey, Diplo, e Young Thug. (CSTAR, su YouTube)

Gif di Recording Academy

Da oggi il nuovo Motorola Razr è in vendita online, per una cifra spropositata. Certo, non è detto che sia un buon affare: secondo l’azienda produttrice, sarebbe normale vedere “ammaccature e rigonfiamenti” sul proprio schermo pieghevole. Ok. (the Verge)

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Gif di Sua Agape

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