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Il mondo dell’automobile nell’arco di un solo decennio è mutato incredibilmente. Da una parte c’è l’introduzione della tecnologia che pian piano sta sempre più automatizzando la guida, dall’altra la rete di Internet ha azzerato le distanze e reso molto più facile la compravendita di mezzi usati fra privati di ogni parte d’Italia e non solo. La facilità con cui trovare pezzi di ricambio a buon prezzo su siti come tuttiautopezzi.it e molti altri ha portato pure alla nascita di una nicchia considerevole di persone interessate a macchine ultraventennali di supporto al mezzo principale di famiglia.

Ma il futuro più o meno prossimo ha soltanto un nome: elettrico. La necessità impellente di ridurre drasticamente le emissioni inquinanti sta portando tutti verso auto più green ed il 2019 porterà tante novità interessanti che andiamo subito a conoscere più da vicino.

La soluzione entry level si chiama Microlino. Ideata in Svizzera ma realizzata in Italia, la macchina esteticamente può considerarsi un rifacimento della mitica Isetta con l’ingresso dal portellone posteriore. Una mini citycar che potrebbe divenire un vero e proprio cult nelle nostre città.

Sotto i ventimila euro troviamo anche i due  modelli di e.Go Life, produzione di una start-up tedesca. Anche in questo caso siamo di fronte ad una tipica mini city car ma che ha dalla sua un’autonomia decisamente importante pari a 114 chilometri per la versione deluxe e 104 per quella di base.

Saliamo di prezzo e ci spostiamo in Francia per la Peugeot 208 elettrica che, stando alle ultime indiscrezioni, arriverà sul mercato nella seconda parte di quest’anno. Andrà a sfidare direttamente la Renault Zoe, il modello elettrico più venduto nel mercato transalpino e tra quelli di maggior successo in tutta Europa.

Anche Volkswagen nel 2019 lancerà il suo primo modello nativo elettrico (i modelli green di Golf ed Up erano infatti degli adattamenti). Il prezzo sarà importante (28 mila euro circa) ma la I.D. promette un’autonomia di oltre 400 chilometri ed una ricarica fast. Qualcuno la considera la naturale erede del successo di Golf.

Grandissimo interesse anche per l’arrivo sul mercato della Mini elettrica. Si tratta della mossa più importante del gruppo BMW, la loro prima auto ad emissioni zero. Il prezzo è importante (35 mila euro) ma in rete se ne sta già parlando tantissimo anche per via del fatto che il pacco batterie verrà posto sotto i piedi dei passeggeri, portando ad importanti cambiamenti per gli spazi interni ed esterni dell’iconica auto.

Fino ad ora abbiamo parlato soltanto di produzioni europee ma anche il resto del mondo non sta certo a guardare. Tra le uscite più interessanti c’è sicuramente la Kia e-Soul, un vero e proprio SUV in arrivo alla fine del 2019. Il pacco batterie avrà un’autonomia davvero notevole ed ovviamente pronto alle ricariche veloci. Il mezzo avrà un livello particolarmente elevato di personalizzazione per il pilota che potrà scegliere tra quattro settaggi diversi di sistema di frenata rigenerativa.

Infine per sognare a meno che non possiate spendere quasi centomila euro, segnaliamo anche la Porsche Taycan, un “mostro” capace di raggiungere i 100 chilometri in soli 3 secondi e mezzo. Con una autonomia di quasi  500 chilometri, Porsche vuole provare a detronizzare Tesla come leader del settore nella fascia delle dream car elettriche.