Dentro la stamperia segreta di Stalin a Tbilisi
Nel sotterraneo di una vecchia abitazione nella capitale georgiana si trova la tipografia clandestina dove il giovane Stalin stampò migliaia di volantini opuscoli rivoluzionari.
Nel sotterraneo di una vecchia abitazione nella capitale georgiana si trova la tipografia clandestina dove il giovane Stalin stampò migliaia di volantini opuscoli rivoluzionari.
“Nascondi la macchina fotografica sotto la giacca,” mi suggerisce Riky, il direttore dell’American Language Center Casablanca. È un uomo basso, con un cappello floscio e due occhi astuti che riesci raramente a penetrare.
L’altro giorno, che c’era il sole, era l’ultimo giorno di New York di una mia amica. Ma come si saluta la metropoli?
Aprile è il mese ideale per programmare un viaggio perché i prezzi sono ancora bassi e ci si può permettere di spaziare oltre i confini dell’Italia.
Nel nord della Polonia c’è una città ricostruita esattamente com’era prima di essere annientata, località balneari da Il grande Gatsby e una foresta sommersa da un deserto di sabbia.
Le ferrovie dei Balcani furono disegnate per collegare i centri principali di un territorio morfologicamente arzigogolato e montuoso.
6 motivi non convenzionali per visitare la Romania, tra paesaggi mozzafiato e apoteosi del kitsch (ma in senso buono).
Sempre a Brčko incontriamo Mirko, che a 18 anni ha fatto la guerra e ha perso una gamba su una mina. Ci siamo fatti raccontare la sua storia.
Negli anni ’90 la mina antiuomo rappresentava il Made in Italy nel mercato delle armi tanto quanto la pizza in quello del cibo e la Ferrari in quello delle auto.