Un lavoro precario per tutt*
Più di 3 milioni di italiani sono assunti con un contratto a tempo determinato: è il numero più alto di sempre — il frutto di precise decisioni politiche che continuano […]
Più di 3 milioni di italiani sono assunti con un contratto a tempo determinato: è il numero più alto di sempre — il frutto di precise decisioni politiche che continuano […]
Rifugiarsi nelle relazioni romantiche non ci salverà dai problemi del mondo: “Tutto si può rompere in qualsiasi momento”, scrive Tamara Tenenbaum ne La fine dell’amore. Esiste però una terza via per rielaborare amore e desiderio in un quadro di valori sempre più mutevole.
L’Italia è uno dei sei paesi europei che non prevede il salario minimo, ma introdurlo sarebbe solo il primo passo per migliorare le condizioni dei lavoratori poveri nella contrattazione e contro la precarietà.
La campagna virale #UnoNonBasta chiede di aumentare dall’1% al 10% le risorse dedicate ai giovani, ma è solo uno dei tanti buchi neri dell’attuale bozza del Recovery Plan