Perché l’eredità del G8 di Genova ci riguarda tutti
Passato il ventennale, è importante ricordare che la repressione nel sangue di quei giorni ha lasciato campo libero agli eccessi del capitalismo contro cui si battevano i manifestanti nel 2001
Passato il ventennale, è importante ricordare che la repressione nel sangue di quei giorni ha lasciato campo libero agli eccessi del capitalismo contro cui si battevano i manifestanti nel 2001
La sera del 21 luglio 2001 i reparti mobili della Polizia di stato fanno irruzione nel centro del coordinamento del Genova Social Forum, l’istituto scolastico Diaz. Poco prima di mezzanotte, la polizia fa irruzione nell’edificio picchiando e torturando indiscriminatamente chi trova all’interno.
La violenza del G8 non è iniziata e finita in quei giorni: ne abbiamo parlato con gli psicologi Marialuisa Menegatto e Adriano Zamperini, che hanno lavorato per la Corte europea dei diritti dell’uomo sulle torture della polizia italiana a Genova
Intorno alle cinque e mezza del 20 luglio 2001 Carlo Giuliani viene ucciso dal carabiniere Mario Placanica con un colpo di pistola al volto, in piazza Gaetano Alimonda, a Genova. Nessuno pagherà mai davvero per la morte del ragazzo.