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Un ex funzionario statunitense denuncia la condotta dell’amministrazione Biden dell’aggressione di Gaza. Tra le altre notizie: l’Ucraina lancia un nuovo attacco contro la Russia, Salvini sogna la riforma della Giustizia, e Spotify riempie le playlist di musica di artisti fantasma
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Secondo Human Rights Watch la distruzione delle infrastrutture idriche a Gaza costituisce un atto di genocidio. Tra le altre notizie: il governo statunitense a un passo dallo shutdown, i nuovi investimenti di Stellantis in Italia, e la politica indonesiana invasa dagli influencer
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Tra le altre notizie: il Bundestag si prepara a sfiduciare Scholz, Giorgia Meloni contro Romano Prodi, e Visa contro un sito di appuntamenti per otaku
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Il cessate il fuoco tra Israele e Hezbollah ha superato la prova del primo giorno: ma le IDF hanno imposto un coprifuoco di 12 ore che ha paralizzato il sud del Libano.
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“Cittadini di Israele, vi ho promesso la vittoria e la otterremo!” — Netanyahu ha annunciato il cessate il fuoco come una dichiarazione di guerra.
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Secondo Joe Biden la decisione della Corte penale internazionale è “oltraggiosa,” ma anche tra i paesi europei, che aderiscono tutti allo Statuto di Roma, ci sono molte voci tremebonde sul mandato d’arresto di Netanyahu e Gallant
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Dall’inizio dell’escalation israeliana contro il Libano è stato ucciso almeno un bambino al giorno nei bombardamenti delle IDF: lo ha dichiarato la direttrice esecutiva dell’UNICEF Catherine Russell
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Mentre la comunità internazionale condannava la messa al bando dell’UNRWA, le IDF hanno ucciso più di 143 persone a Gaza e 77 in Libano. Intanto, i ministri Smotrich e Sa’ar parlano esplicitamente di pulizia etnica
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La Protezione civile di Gaza ha annunciato che ha dovuto sospendere le proprie operazioni nel nord della Striscia di Gaza, descrivendo la situazione come “catastrofica.”
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L’ufficio per i diritti umani delle Nazioni Unite ha pubblicato una nota in cui esprime il proprio timore per la “distruzione della popolazione palestinese nel governatorato più a nord di Gaza attraverso la morte e lo sfollamento.”
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La morte di Sinwar non cambia niente: nel corso di poche ore le IDF hanno colpito la città di Beit Lahia, uccidendo 73 persone, una tendopoli e un ambulanza fuori dall’ospedale Al-Awda, e un veicolo in cui erano presenti 4 ingegneri idraulici
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Molti alleati di Tel Aviv hanno sottolineato che con la morte di Sinwar sparisce la principale giustificazione dell’aggressione israeliana di Gaza, ma Netanyahu ha dichiarato che non sarà la fine della guerra. Nelle ore successive, l’aviazione israeliana ha condotto bombardamenti intensi su tutta la