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foto via X @UNRWA

La trattativa per il cessate il fuoco a Gaza non ha fatto passi avanti. I rappresentanti del politburo di Hamas si sono incontrati con i mediatori di Qatar, Egitto e Stati Uniti, ma è difficile trattare quando manca una delle due parti in causa: mentre scriviamo il governo Netanyahu VI non ha ancora inviato propri rappresentanti al Cairo, e un funzionario israeliano ha dichiarato che arriveranno solo se il governo vedrà “movimento positivo” da parte di Hamas. Il ministro per la Sicurezza nazionale Ben–Gvir ha dichiarato che Netanyahu si è impegnato a rifiutare qualsiasi tipo di accordo “sconsiderato” con Hamas. L’organizzazione dei familiari dei prigionieri israeliani ha chiesto al Primo ministro di “ignorare le pressioni politiche” e arrivare a un accordo per la liberazione dei prigionieri.

I rappresentanti di Hamas hanno ripetuto che il gruppo vuole garanzie che al cessate il fuoco faccia seguito l’apertura di un processo per mettere fine all’aggressione israeliana. Un funzionario di Hamas ha dichiarato che Netanyahu “ostacolando personalmente” l’accordo, per “interessi personali.” Piegandosi alle pressioni statunitensi, il Qatar ieri ha minacciato di chiudere l’ufficio locale di Hamas: le autorità qatarine hanno già in precedenza espresso la tentazione di ritirarsi del tutto dal lavoro di mediazione, ma fino a pochi giorni fa il ministero degli Esteri qatarino sosteneva che “non ci fossero giustificazioni” per l’espulsione dei funzionari di Hamas da Doha.

Mentre al Cairo si cerca di arrivare a una soluzione per il cessate il fuoco, i bombardamenti su Gaza non si fermano: l’aviazione IDF ha attaccato più volte in un solo giorno la città di Rafah, e ci sono stati bombardamenti anche nel resto della Striscia. In un’azione militare separata, le forze di occupazione hanno ucciso 5 palestinesi nel centro abitato di Deir al-Ghusun, in Cisgiordania — che teoricamente non dovrebbe essere coinvolta nell’aggressione israeliana, ma dove le violenze delle IDF continuano con particolare intensità dallo scorso ottobre.


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