Woman working on a laptop

Dal momento in cui si sono diffusi largamente in tutto il mondo, i social network hanno iniziato non soltanto ad accompagnare le nostre vite quotidiane mettendoci in contatto con tantissime persone, ma anche ad integrarsi in modo proficuo con le nostre attività lavorative. D’altronde, in un profilo social è possibile vedere le passioni di una persona, i suoi interessi, ma anche le opinioni che divulga in determinati contesti e il modo stesso in cui si esprime.

Insomma, un profilo social fa capire davvero molto di una persona, ed è per questo che tanti datori di lavoro si affacciano ai profili sui social network prima di assumere. Con l’evolversi del mercato del lavoro, oggigiorno è fondamentale considerare l’inserimento diretto dei propri profili social nel curriculum vitae, così da renderlo il più possibile moderno, accessibile e ricco di risorse utili al recruiter. Vediamo come rendere il proprio CV efficace sfruttando i profili social.

Curate l’aspetto dei vostri social

La prima cosa da fare è senz’altro curare l’aspetto dei propri profili, un passaggio fondamentale che renderà la vostra candidatura molto più appetibile. Ad esempio, eliminate all’istante foto, post o altri elementi che potrebbero risultare fuori luogo e potrebbero far storcere il naso al datore di lavoro. Ragionate in questo modo: dovrete dare un tocco estremamente sobrio al vostro profilo, e se riuscite addirittura professionale.

Qualsiasi elemento che manchi di queste caratteristiche sarà da rimuovere o da perfezionare. Pensate ad esempio alla vostra foto profilo: sceglietene una sobria, elegante, oppure un semplice selfie in mezzo alla natura. Insomma, agite in modo che il vostro profilo risulti pulito e piacevole da visitare.

Valutate l’iscrizione a LinkedIn

Quando si parla di social network, molto spesso non si considera che anche LinkedIn lo è. Questo perché il celebre portale, fondato nel 2002 ma diffuso a livello globale soltanto da qualche anno, viene spesso scambiato per un sito di ricerca di lavoro. In realtà LinkedIn è a tutti gli effetti un social network, dove è possibile “inviare amicizie” (sotto forma di richieste di collegamento), scambiare messaggi con i propri contatti ed esporre le proprie esperienze, competenze e istruzione.

L’iscrizione a LinkedIn vi permette di creare un profilo che, in qualche modo, rappresenta una sorta di “secondo curriculum” da inserire nel proprio CV principale. I recruiter di oggi apprezzano sempre molto questo tipo di profili social, anche perché su LinkedIn è possibile ricevere una conferma delle proprie competenze da parte di utenti con cui si è lavorato in passato.

Sfruttate i vostri profili social per condividere contenuti interessanti in ottica lavorativa

Un profilo social è prima di tutto uno spazio personale dove è possibile condividere le proprie passioni e conoscenze con il pubblico. Che siano amici su Facebook, oppure seguaci su Instagram o su Twitter, è sempre bello poter creare condivisione con le altre persone e magari aprire dibattiti, conversazioni e scambi di opinioni.

Allo stesso modo, però, potrebbe essere utile condividere all’interno dei propri profili social contenuti interessanti in ottica lavorativa. Se, per esempio, volete candidarvi per una posizione da social media manager, sarà prezioso condividere nelle proprie bacheche news, guide, informazioni varie o più semplicemente pareri personali che riguardano quel preciso settore.

Come inserire i profili social nel CV?

Per inserire i profili social nel CV sostanzialmente si può procedere attraverso due differenti modalità. La prima è semplicemente indicando il proprio nickname al fianco del nome del social network in cui si è iscritti: in questo modo il recruiter procederà a cercare autonomamente il profilo per valutarlo, qualora fosse interessato. La seconda modalità può tornare utile nel caso di CV interamente digitali e consiste nell’inserimento diretto del link al proprio profilo: il link è cliccabile e quindi reindirizzerà il datore di lavoro sul vostro profilo in un batter d’occhio.