Aleppo, la fine
Questo è Hello, World!, la nostra rassegna mattiniera di attualità, cultura e internet.
Tutte le mattine, un pugno di link da leggere, vedere e ascoltare.
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A tre anni dalla distruzione dell’arsenale chimico di Assad, in Siria continuano a susseguirsi attacchi al gas cloro, nell’indifferenza della comunità internazionale.
Il cessate il fuoco cominciato lunedì doveva permettere a organizzazioni internazionali di raggiungere le aree bombardate con supporti umanitari, ma le cose sono andate diversamente.
Dopo i raid aerei degli scorsi giorni, la Turchia ha messo in moto le forze di terra — ma l’obiettivo sono più i curdi del Rojava che lo Stato Islamico.
Senza profonde riforme politiche e di accoglienza, le speranze dei giovani siriani rifugiati in Libano resteranno impossibili.
Il conflitto siriano ha esacerbato la pratica delle spose bambine nelle comunità di rifugiati in Libano, Giordania, Iraq ed Egitto. Per i rifugiati siriani che lottano per sopravvivere, il matrimonio delle figlie può essere visto come il miglior modo per proteggerle
La famiglia di Marie Colvin accusa il governo siriano di aver intenzionalmente ucciso la reporter.
Erano persone comuni. Ora rappresentano la Syrian Civil Defense, i volontari che ogni giorno recuperano dalle macerie centinaia di civili siriani.
Haider Elias è il presidente di Yazda, no profit che si occupa di aiutare la popolazione yazida in Medio Oriente e Occidente. Lo abbiamo contattato per fare luce sul genocidio che affligge la sua comunità.