Velika Kladuša, la città del miracolo economico bosniaco trasfigurata dalla guerra e dalle migrazioni
Ancora percorsa dalle cicatrici della guerra civile, Velika Kladusa cerca di fare i conti con la propria realtà di città di confine.
Ancora percorsa dalle cicatrici della guerra civile, Velika Kladusa cerca di fare i conti con la propria realtà di città di confine.
Dal teatro Bayslan di Shatila all’attività di Syrian Eyes: il lavoro di quattro associazioni con i rifugiati siriani e palestinesi in Libano, in un reportage a puntate.
Il teatro Bayslan, come il fiore da cui prende il nome, cresce in condizioni difficili: sotto terra, in un ex rifugio della guerra civile trasformato in uno spazio auto-organizzato e aperto a tutti.
Alla fine del nostro viaggio, Junaid Sarieddeen, co-fondatore del Zoukak Theater, ci spiega le potenzialità del teatro in contesti di estrema marginalizzazione.
Questo è Click, World!, la nostra rassegna settimanale di cultura fotografica. Ogni settimana, un pugno di link e le mostre da noi consigliate.
“Questa è la mia di storia, ognuno la vive a modo suo, ognuno ha il suo dramma, ogni paziente è diverso.”
La piccola repubblica separatista attira da sempre feticisti del post-socialismo e aspiranti reporter. Ma se provassimo a raccontarla mettendo da parte gli stereotipi?
Diaframma è la nostra rubrica–galleria di fotografia, fotogiornalismo e fotosintesi. Ogni settimana, una conversazione a quattr’occhi con un fotografo (in questo caso molti di più), e tutti i giorni una […]