A casa o sul dancefloor, Populous fa ballare tutti
Si è trasferito a Lisbona per cogliere le sonorità di una città rivolta verso il nuovo mondo, un ponte tra Europa e America Latina. Da lì ha portato in Italia la cumbia digitale.
Si è trasferito a Lisbona per cogliere le sonorità di una città rivolta verso il nuovo mondo, un ponte tra Europa e America Latina. Da lì ha portato in Italia la cumbia digitale.
Abbiamo fatto quattro chiacchiere con Riccardo degli Indianizer tra spiritualità hawaiana, psichedelia e meditazione.
Solastalgia è un disco con al centro i significati delle parole e i mille suoni nascosti nelle pieghe della voce di Berg.
“Polverone è un disco cupo: arrivavamo da quattro anni di pausa e ci era tornata voglia di suonare, ma ci guardavamo intorno ed era cambiato tutto.”
Da Città Studi alla Certosa di Garegnano, abbiamo chiesto ai Belize di raccontarci Milano dal loro punto di vista — attraverso la musica.
“Ci siamo resi conto che il country, il bluegrass, ma anche il krautrock e tutta la mountain music del mondo ha un qualcosa in comune di molto forte.”
Tra bancarelle di cianfrusaglie e tentativi di contrattazione, abbiamo fatto un giro con Marco Giudici in uno dei mercati più caotici della città.
Per ballare al dj set di Spazio Petardo o per sentire i Deerhunter, tutti ci siamo andati almeno una volta. E tutti abbiamo almeno un aneddoto da raccontare.
Chi l’ha detto che i festival finiscono con l’estate?