Per raccontare la vita di Van Gogh bisogna dipingere un film
Loving Vincent è il primo film interamente dipinto ad olio. Dopo sei anni di produzione, dozzine di lanci di PR sulla stampa di tutto il mondo, sempre seguiti da silenzio radio […]
Loving Vincent è il primo film interamente dipinto ad olio. Dopo sei anni di produzione, dozzine di lanci di PR sulla stampa di tutto il mondo, sempre seguiti da silenzio radio […]
Per il suo esordio alla regia Come Swim, presentato in anteprima al Sundance, l’attrice ha sfruttato le reti neurali per applicare alle immagini lo stile di un dipinto.
Nei giorni dell’uscita oltreoceano della serie sul giovane Papa, ci siamo seduti con il direttore della fotografia Luca Bigazzi per farci raccontare come è stata la sua esperienza.
La casa di produzione A24 ha pubblicato un misterioso trailer la cui unica didascalia è “In the near future”.
Quando la nuova serie tv di Paolo Sorrentino incontra i meme di Twitter.
Per capire come si è arrivati al salto della fede di Assassin’s Creed, è bene fare una piccola digressione cronologica sull’evoluzione degli stunt nella storia del cinema.
La classifica del 2016 dei Cahiers du Cinéma è la riprova della deriva autoreferenziale che l’istituzione cinematografica ha assunto.
Poco apprezzato dalla critica, il nuovo film di Kevin Smith è un esperimento linguistico fatto in totale autoreferenzialità creativa — e per questo ci piace.
Distribuito negli USA da Coppola e Scorsese e poco apprezzato sia dai cubani che dai sovietici, Soy Cuba è un film perfetto per avvicinarsi alla storia della rivoluzione guidata da Fidel.