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Il settore RC Auto, in Italia, potrebbe presentare a breve delle interessanti novità normative. Il Movimento 5 Stelle sta valutando delle modifiche che andrebbero a cambiare nuovamente il sistema delle assicurazioni auto e moto del nostro Paese.

La proposta del partito guidato da Di Maio e proveniente dalla deputata Maria Soave Alemanno non è ancora arrivata in Parlamento, ma è attualmente sulla piattaforma Rousseau.

Il partito giallo sta valutando delle modifiche per il settore RC Auto che possano garantire più trasparenza e maggiori possibilità, da parte del guidatore, di avere una scelta più ampia in materia di assicurazione del proprio veicolo.

Tra i punti forti della proposta c’è innanzitutto la possibilità per gli utenti di potersi esprimere, dando una valutazione personale ad ogni compagnia assicurativa. Qualcuno l’ha già ribattezzata come il “Tripadvisor delle polizze RC Auto”. Trattasi di una possibilità che dovrebbe garantire ai clienti una scelta assicurativa molto più semplice, poiché maggiormente in linea con le proprie esigenze, il tutto grazie ai giudizi provenienti da altri utenti.

Ma quando e come si esprimerebbe questo giudizio? Al momento del rinnovo della polizza, in maniera assai dettagliata. Nella fattispecie, gli utenti dovranno giudicare dei singoli parametri. Dai servizi di consulenza ed assistenza al momento della sottoscrizione del contratto, al comportamento della compagnia assicurativa in fase di liquidazione di un eventuale sinistro. In questo modo, si potrà dare un giudizio complessivo sull’operato della singola compagnia con cui si attiva un contratto di assicurazione. E soprattutto, dare manforte ad eventuali altri clienti, di poter scegliere a chi legarsi dopo una dettagliata analisi delle valutazioni altrui, su caratteristiche e livello dei servizi.

Tra le tante modifiche possibili al settore RC Auto, potrebbe esserci anche quella di una “polizza base”, una nuova soluzione assicurativa che dovrà essere garantita da tutte le compagnie. Una tipologia di assicurazione auto che includerebbe alcune garanzie minime richieste dalla legge. Trattasi di un’occasione importante, per i guidatori, di poter confrontare i costi della polizza base ed avere un’idea più concreta di quali sono i veri vantaggi che porterebbe la scelta di una determinata compagnia piuttosto che di un’altra. Comparare i preventivi delle singole compagnie assicurative sarà molto più semplice: alcune puntano ad accontentare i propri clienti offrendo notevoli risparmi del premio assicurativo. Tra queste c’è Genertel, che dà la possibilità di creare una propria polizza su misura davvero in pochi clic.

Altro punto interessante della proposta Pentastellata è quello riguardante l’introduzione di nuove norme che avrebbero il compito di contrastare il fenomeno, sempre più diffuso, dei veicoli non assicurati. Le ultime stime infatti, riportano di 3 milioni di veicoli non assicurati su un totale di 41 milioni. La proposta del M5S sarebbe quella di incrociare i dati della motorizzazione civile con quelli dell’Ania (Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici) al fine di istituire un’unità specifica, al Ministero dell’Interno, che si occuperebbe della gestione del problema.

Qual è, quindi, l’obiettivo del partito del leader Luigi Di Maio? Quello di rendere “più trasparente ed equo il settore dell’RC Auto tramite la creazione di un questionario di valutazione delle compagnie assicurative”. Un’idea alternativa che potrebbe trovare applicazione nel futuro prossimo.

Condizionale d’obbligo, almeno per il momento: è bene tenere a mente infatti che si tratta, ad oggi, di una semplice proposta. Proposta che, indipendentemente dal fatto che possa andare o meno in porto, mette in evidenza il grande interesse negli ultimi tempi, da parte del mondo politico, per il settore RC Auto. Settore le cui modifiche andrebbero a tutelare ancor di più gli utenti, con costi assicurativi più facilmente sostenibili.