“Notti Brave” è il primo album di Carl Brave (senza Franco) ed esce un anno dopo il prodigio indie “Polaroid”. L’album è farcito di collaborazioni importanti (vedi Fotografia, con il feat. di Fabri Fibra) e fresche (Giorgio Poi e Frah Quintale).
Per questo motivo oggi non potete, almeno distrattamente, non ascoltarlo.
Oltre ai pezzi più in vista il disco offre molti spunti per scoprire e tenere d’occhio artisti non ancora emersi, come Ugo Borghetti e Pretty Solero, entrambi già membri della crew romana 126 e molto promettenti.
L’album, interamente prodotto da Carl Brave, segna inevitabilmente una svolta rispetto al disco d’esordio del duo conservando però, sostanzialmente, lo stesso suono e lo stesso mood altalenante di “Polaroid”, mischiando anche qui chiari e scuri, oscillando tra “presa bene” e “presa male”.
“Notti brave” esce per Universal e fa si che da oggi abbia ancora meno senso parlare di indie quando si fa riferimento alla nuova categoria di artisti sbocciati nell’ultimo anno. Il disco include canzoni scritte da Carl Brave prima di “Polaroid” e in precedenza mai pubblicate su Spotify come Pianto Noisy – “È la mia canzone preferita mia di sempre, fa parte di un periodo di vita mia più crudo, più di strada rispetto ad ora che sto più tranquillo” – o Scusa, pubblicata il 31 marzo del 2017.
All’uscita dell’album non seguirà un tour dedicato. “Notti Brave” verrà infatti suonato durante il tour, già in corso, di Carl Brave x Franco126 assieme alle canzoni di “Polaroid”.