nave-da-guerra-italiana

Questo è Hello, World!, la nostra rassegna mattiniera di attualità, cultura e internet. Tutte le mattine, un pugno di link da leggere, vedere e ascoltare.

Dopo il bluff, poi ritirato, degli hotspot francesi in Libia di Macron, l’Italia prova a mostrare i muscoli, annunciando una missione con navi da guerra, aerei e droni. (Corriere della Sera)

Ma non preoccupatevi, stiamo mandando navi da guerra, aerei e droni solo per sicurezza: le regole d’ingaggio vogliono che sarà la marina libica ad uccidere le persone a riportare a terra i migranti. (la Repubblica)

Secondo Gentiloni no, non è un modo per tenere in ostaggio migliaia di disperati, di vittime di ogni orrore, di persone che muoiono di fame. “Ce lo chiede la Libia.” (ANSA)

Ma la Libia non ci ha chiesto niente, whoops. (la Repubblica)

Se vi serve una mano per capire quanto sia grave, disumana, ridicola la svolta italiana (e francese), leggetela vista dall’altra parte dell’Oceano. Jason Horowitz per il New York Times.

Mondo

Come vanno le cose alla Casa bianca? Distese: si capisce da come il nuovo capo delle comunicazioni Scaramucci ha reagito al proprio primo leak, telefonando a Ryan Lizza del New Yorker per urlargli contro e urlare e basta. Scaramucci, però, non vorrebbe essere al centro dell’attenzione. Citiamo testualmente: “Non sono Steve Bannon, non sono qui per succhiarmi il cazzo da solo. Non sono qui per costruirmi un brand sulla cazzo di forza del presidente. Sono qui per servire il mio paese.” (the New Yorker)

Le tensioni sono in qualche modo giustificate, dopo il fallimento dell’ennesimo tentativo di riforma sanitaria, con un voto negativo a sorpresa di John McCain. È la terza che il Senato boccia consecutivamente, interamente per merito di un voto democratico saldissimo e la partecipazione costante della senatrici repubblicane Susan Collins e Lisa Murkowski. (Vox)

https://twitter.com/joshuatopolsky/status/890806813658030080

Sempre ieri, il Pentagono ha bocciato le norme transfobiche del presidente. I tweetstorm non sono legge. (Politico)

Ma le norme retrograde dell’amministrazione statunitense non si fermano mai, mentre il Dipartimento di giustizia costruisce il caso per cui le leggi contro le discriminazioni sessuali non coprirebbero i cittadini LGBTQ+. (Vox)

La Turchia si avvicina sempre di più a forme di governo autoritario, con un nuova legge che riduce drasticamente i tempi di discussione parlamentare, e rende di fatto impossibile l’ostruzionismo. (the New York Times)

La Cina sta chiudendo un quadrato gigante dentro il Mar Giallo per farci simulazioni militari. (CNN)

Italia

Un saluto a tutti i macronisti italiani per la sbandata più grande degli ultimi anni. (la Stampa)

Ma in realtà, il governo Macron è già abbastanza tremebondo. (il Manifesto)

Cult

Iniziamo a metterci l’anima in pace: SoundCloud sta per morire, a ricordarlo resteranno però, tantissimi embed rotti. (Pitchfork)

Non è una buona giornata per la musica: Apple ha ritirato dal commercio gli storici — e sì, sorpassati, ma… — iPod nano e iPod shuffle. (Quartz)

Lo scozzese William Playfair ha inventato i grafici: ma nel tempo libero ricattava la nobiltà, viveva ai confini della società, e alla fine è stato costretto a scappare in Francia, inseguito dalla legge. (Atlas Obscura)

***

Se ti piacciono Hello, World e the Submarine, ricorda di recensire la pagina su Facebook. A domani! ?