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A quanto pare questa doratissima festa transoceanica è una tradizione ben consolidata, che va avanti dal 2010.


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C’è chi sopporta Capodanno perché sa che succede solo una volta ogni 365 giorni. Poi c’è a chi Capodanno piace. Ed è pensando a loro che un qualche genio ha trovato un bel modo per fare soldi a macchinetta: come sarebbe festeggiare Capodanno due volte?

Se per caso avete da spendere 7000 dollari potete provare a farlo. L’idea che hanno avuto alla Private Fly, un’azienda ultrapettinata di noleggio aerei privati, è semplice. Per prima cosa andate a Sidney e festeggiate l’arrivo del nuovo anno lì. L’Australia infatti è uno dei Paesi più avanti sul fuso orario mondiale, trovandosi poco al di là della linea del cambiamento di data, e dunque uno di quelli in cui l’anno nuovo arriva prima. Alle due di notte, con il vostro pvezioso e vaffinato champagne ancora nel bicchiere, prendete un aereo che la Private Fly vi mette gentilmente a disposizione e volate a Los angeles, attraversando tutto l’Oceano Pacifico. Sull’aereo potete dormire o continuare a fare festa —con quello che avete speso, però, forse vi conviene darci dentro. Dopo undici ore di volo arrivate a Los Angeles, alle sette di sera del giorno prima, del 31 dicembre: quando mancano ancora cinque ore allo scoccare dell’anno nuovo. Che potrete festeggiare perdendovi tra i bagordi californiani o, come vi suggerisce amabilmente la Privatefly, “nei più lussuosi ristoranti della città.”

A quanto pare questa doratissima festa transoceanica è una tradizione ben consolidata, che va avanti dal 2010. Idealmente bisognerebbe essere in 18, dato che il prezzo totale del volo e di tutti i comfort di bordo è 180.000 dollari — se anche siete così disgustosamente ricchi è un po’ difficile che vogliate spenderli per farvi un viaggetto privato. D’altronde non è un modo da tutti di festeggiare il Capodanno: alla Privatefly sanno che se vi rivolgete a loro avete un bel conto in banca. Un paio di anni fa, il capo dell’ufficio marketing ha dichiarato in una boriosuccia intervista al Daily Mail:

“Quest’esperienza di volo è possibile solo con un jet privato, visto che il mondo ruota a più di 1200 km/h e non ci sono jet civili in grado di batterlo. Il nostro gulfstream G650, però, sì.”

Questa filosofia elitaria permea tutta la compagnia — anche il sito di Privatefly vi invita “a unirvi ai festeggianti più VIP di Sidney” e offre quello che sembra essere un’ampia gamma di tratte per tycoon britannici o francesi, come Oxford-Cannes o Sion (in Svizzera)-Avignone. Il sito, tra l’altro, è simile in maniera esilarante a quello di Trenitalia, solo che anziché comprare i biglietti del treno ci si noleggiano aerei.

Così forse non vi divertirete neanche un po’, ma avrete una storia divertentissima da raccontare agli amici. Il doppio capodanno rappresenta forse la perfetta involuzione demenziale del sistema economico vigente: il vano tentativo di combattere il passare del tempo stesso facendo party per non guardare in faccia l’horror vacui che forse vi ha attanagliato già a Natale. Ah, le matte risate. Salute.