_50B7014-mod

Abbiamo avuto modo di assistere, nella stessa giornata, a due salvataggi in mare di persone in fuga dai loro Paesi di origine e dalla Libia. L’Aquarius si è riempito di uomini, donne e minori di varia nazionalità. Nigeriani, gambiani, somali, eritrei, bengalesi…
Le loro esperienze di vita le possiamo solo lontanamente immaginare e cercare di ricostruire, in parte. Abbiamo incontrato uomini forti ma provati, donne belle ma fragili, come dei fiori di balloon.
Ci hanno però mostrato una grande verità; è presente nell’uomo la straordinaria capacità di sperare e di ricostruire la propria vita, qualsiasi cosa accada.