Il vicolo cieco europeo di Meloni
La strategia di Meloni per la trattativa dei “top jobs” dell’Unione europea non poteva finire peggio di così, e ora la presidente del Consiglio è alle strette sia in Italia che a livello europeo
La strategia di Meloni per la trattativa dei “top jobs” dell’Unione europea non poteva finire peggio di così, e ora la presidente del Consiglio è alle strette sia in Italia che a livello europeo
Oggi i capi di stato e di governo UE si riuniranno a Bruxelles e si formalizzerà l’accordo per la rielezione di von der Leyen, che ieri ha scritto ai paesi membri per pre–annunciare nuove misure reazionarie contro i migranti
In 6 paesi europei l’estrema destra è già al potere, e in 8 sigle estremiste sono in testa o al secondo posto nei sondaggi. Dopo anni che si parlava di “avanzata” dell’estrema destra in Europa, siamo arrivati al punto di rottura del “cordone sanitario” contro i partiti estremisti
La strana visita di von der Leyen a Roma mette in luce quanto la sua campagna elettorale sia molto affaticata: l’operazione di avvicinamento con ECR sarà molto difficile, ed è malvista da una parte consistente del PPE.
“Giorgia Meloni detta Giorgia” sarà la capolista di Fratelli d’Italia in tutte le circoscrizioni — in un’operazione populista che è ai limiti della forzatura della legge elettorale
Salvini avrebbe detto che Vannacci potrebbe muovere fino a 800 mila voti — un balzo del 3% se alle Europee andassero a votare 24 milioni di persone come alle Politiche del 2022