Smettiamola di usare la parola “accoglienza”
“Accoglienza” sottintende sempre un atto di clemenza da parte di chi accoglie, non il riconoscimento di un diritto.
“Accoglienza” sottintende sempre un atto di clemenza da parte di chi accoglie, non il riconoscimento di un diritto.
Il neoassessore alla sicurezza ha proposto di “premiare” i comuni lombardi che non accolgono richiedenti asilo.
I richiedenti asilo che arrivano in Italia si trovano in un limbo burocratico, e spesso devono fare i conti con una comunità che non li vuole accogliere.
Una delle vittorie di questo gruppo organizzato è aver fatto ritrovare ai rifugiati una dimensione partecipativa, ridefinendo ognuno di loro in quanto persona.
Si è svolta domenica la prima giornata della No Borders League, il campionato organizzato da Hope Ball tra squadre di richiedenti asilo a Milano.
L’iniziativa rappresenta una grande vittoria per i comitati, che da mesi lamentavano la chiusura della struttura alla cittadinanza.
Oltre l’indignazione per le frontiere chiuse — sono decine le associazioni e le ONG che operano in Europa a sostegno di profughi e migranti.
La fragilità dell’accoglienza greca e le scarse condizioni di vita sono confermati anche dal numero dei tentati suicidi che è sempre in aumento.
Il 19 settembre è stato aperto un campo profughi poco distante dalla Stazione di Como San Giovanni gestito dalla Croce Rossa, insieme alla Caritas. Contiene molti container in grado di ospitare fino a 300 persone, oltre a una mensa, servizi igienici e un’infermeria.