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Questo è Hello, World!, la nostra rassegna mattiniera di attualità, cultura e internet. Tutte le mattine, un pugno di link da leggere, vedere e ascoltare.

Israele ha bombardato alcune postazioni di Hamas a Gaza, dopo il lancio di alcuni razzi verso il sud del paese. Ieri è stata una giornata di violenti scontri in tutti i territori occupati: due manifestanti palestinesi sono rimasti uccisi dagli spari dell’esercito israeliano sulla folla. (BBC)

Non è possibile minimizzare le violenze della polizia come una sola reazione alle proteste. La West Bank era già stata fortemente militarizzata giovedì, e fin dalle prime ore del venerdì islamico Israele aveva inviato poliziotti ad ogni angolo della strada, tutti armati di mitra. (the Times of Israel)

Il riconoscimento di Trump è arrivato in un momento già tesissimo a Gerusalemme, proprio mentre il governo israeliano stava lavorando a una legge che avrebbe reso illegale per il paese stesso cedere qualsiasi parte della città. (NPR)

Riconoscimento che non sta andando proprio alla grande, considerato che il Dipartimento di Stato non sa esattamente dove sia Gerusalemme.

Oggi la Lega Araba si riunisce d’emergenza per discutere della questione. (Daily Sabah)

Proteste anche di fronte alle ambasciate statunitensi nel resto del mondo, per esempio a Londra. (the New Arab)

Cade esattamente oggi il trentesimo anniversario dello scoppio della prima intifada, nel 1987: trent’anni dopo, resta ancora un punto di riferimento fondamentale per i movimenti di rivolta dal basso. (the Nation)

Mondo

Congo. 15 caschi blu dell’ONU sono stati uccisi in quello che è stato chiamato il “più grande attacco contro l’organizzazione” in tempi recenti. (CNN)

Ufficiali delle Nazioni Unite hanno attribuito l’attacco ai militanti delle Allied Democratic Forces, gruppo con origini in Uganda. I caschi blu erano associati alla Force Intervention Brigade, un gruppo governativo dal grilletto altrettanto facile. (the New York Times)

Il rappresentante alla Camera dell’Arizona Trent Franks ha annunciato le proprie dimissioni dopo che un report di Rachael Bade e Jake Sherman, di Politico, ha rivelato che chiedeva con insistenza alle proprie assistenti di fargli da madri surrogate — previo un pagamento di 5 milioni di dollari. La fertilizzazione, ovviamente, non sarebbe stata in vitro. (Politico)

Due settimane dopo, in Honduras non si sa ancora chi ha vinto le elezioni. Il presidente uscente Hernandez è dato vincitore con un leggero vantaggio, ma dopo molte accuse di brogli e in seguito a fortissime pressioni dalla comunità internazionale la corte del paese terrà un riconteggio parziale: dovrebbero essere verificati circa 4700 voti. (Il numero dei voti totali? 18 mila.) (NBC News / Reuters)

La polizia ucraina ha riacciuffato Mikheil Saakashvili, liberato martedì scorso dai suoi sostenitori . Ed è probabile che anche stavolta non restino con le mani in mano. (the Guardian)

Italia

Cose che non si possono toccare ai fascisti: i loro gruppi su Facebook. La giornalista Arianna Giunti è stata minacciata — “dobbiamo trovarla” — per averne scritto per l’Espresso. (l’Espresso)

Oggi a Como si terrà la manifestazione antifascista organizzata dal Pd. Non sarà presente però il sindaco di Como, eletto con il centrodestra, e, poco sorprendentemente, il Movimento 5 Stelle. (la Repubblica)

Intanto, ieri c’è stata un’aggressione in un centro di accoglienza a Pescantina, provincia di Verona: due uomini sono entrati nella struttura (una casa in cui vivono 5 famiglie) sfondando la porta e presentandosi come il proprietario e un poliziotto. (il Post)

A Forlì, un sit-in di Forza Nuova è degenerato in rissa quando alcuni militanti neofascisti hanno aggredito, armati di bastoni, dei contro-manifestanti di Link e della Cgil. (la Repubblica)

La Russia ha provato a interferire con il referendum costituzionale dell’anno scorso? Dopo le affermazioni di Joe Biden su Foreign Affairs, La Stampa intervista Michael Carpenter, vice assistente segretario alla Difesa statunitense, che conferma più o meno lo stesso quadro. (la Stampa)

Cult

Tra i nuovi accusatori di Kevin Spacey c’è anche un membro della casata reale norvegese. (BBC)

Apple sta portando avanti trattative per acquisire Shazam. (TechCrunch)

La scrittrice Robyn Pennacchia ha scritto un lunghissimo thread su Twitter in cui racconta la truffa della “square dance,” danza ufficiale di tantissimi paesi statunitensi e per un soffio anche degli Stati Uniti a livello federale, che non è una vecchia usanza folkloristica, ma un falso realizzato per cercare di arginare l’avanzata della musica tradizionale della comunità di colore. (via Boing Boing)

Come funziona il cinema Arcadia di Melzo. (il Post)

Scienza

Anche in assenza di terremoti, la Terra emette sempre un leggerissimo ronzio — si sente anche dallo Spazio — per la prima volta un gruppo di ricercatori è riuscito a misurarlo: usando sismometri per i fondali marini. (Gizmodo)

Questo è il piano della NASA per salvare la Terra dalla collisione con un asteroide gigante. (Vox)

Ambiente

Le energie rinnovabili creano posti di lavoro come dice Gentiloni? Spoiler: Sì. (AGI)

C’è un disperato bisogno di una legge contro il consumo di suolo. (la Stampa)

L’allarme dell’Ispra: “Ogni giorno 30 ettari di aree naturali e agricole coperti da asfalto e cemento.” (il Fatto Quotidiano)

La mappa interattiva di Esri per Repubblica.

Occulto

I terrapiattisti e la psicologia del cospirazionismo. (the Awl)

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