Quando vi avvicinate per baciare una persona, da che lato inclinate la testa, a destra o a sinistra?
Non è puramente un caso, non è “come viene.”
Un nuovo studio, pubblicato su Nature Scientific Reports 7, e poi online lo scorso 14 luglio 2017, ipotizza nuove ragioni e contestualizza a livello neurologico e di società come si inclina la testa, sporgendosi per baciare qualcuno.
Gli autori del paper, un team dell’Università di Dhaka, Bangladesh, guidato da A.K.M. Rezaul Karim, hanno costruito i propri modelli su una serie di studi precedenti — sì, ce n’erano! E molti — e un’indagine particolarmente interessante: su 51 coppie sposate del Bangladesh.
Questo primo elemento rende già di per sé lo studio particolarmente interessante, perché per la prima volta viene realizzata un’analisi nel contesto culturale di un paese conservatore a maggioranza musulmana, a differenza di tutti gli studi precedenti, strettamente realizzati in comunità W.E.I.R.D. (Western, Educated, Industrialized, Rich and Democratic) (Sì, potrebbe essere la sigla piú bella del mondo).
Il primo punto raccolto dallo studio conferma una tendenza già ampiamente dimostrata, ovvero una preponderante tendenza a girarsi verso destra. In realtà, questa tendenza va ben al di là del baciare: i bambini iniziano ad addormentarsi quasi tutti girati verso destra, e anche i feti tendono ad essere raccolti verso destra.
Nel campione dello studio di Karim et al., il 72.17% delle persone si è inclinata verso destra baciare.
Il lato su cui i bambini si addormentano è tradizionalmente considerato uno dei primi segnali se saranno destrorsi o mancini, e molti studi terminano la propria analisi qui: si inclina la testa in una direzione in base al proprio emisfero dominante.
Tuttavia, in uno studio precedente, di J.R. Sedgewick e L.J. Elias, gli autori riescono a correlare il lato su cui ci si sporge con convenzioni spaziali societarie: chi legge da sinistra verso destra bacia verso destra, chi legge da destra verso sinistra — i popoli arabi, ebraici — baciano verso sinistra.
Ovviamente l’inclinazione con cui ci si bacia dipende principalmente da chi attivamente inizia a sporgersi per il bacio, che — sia esso per convenzione sociale, aggressività, testosterone… — è in larga maggioranza di sesso maschile.
Lo studio si è concluso con risultati molto marcati:
- 79.17% delle persone che per prime si sono inclinate per baciare erano uomini.
- Il 72.92% delle persone che si sono sporte per baciare hanno inclinato la propria testa verso destra.
Nel contesto dello studio, sì, sembra che mancinismo e direzione verso cui ci si bacia siano direttamente correlate, e le proporzioni corrispondono agli studi precedenti. La percentuale di persone che si sono adeguate all’inclinazione altrui, anche se contraria alla propria preferenza, per non essere scomodi.
La maggioranza schiacciante di iniziatori maschi sembra inevitabilmente correlato a sedimento societario patriarcale, per il quale sono gli uomini a dover esprimere la propria pulsione e le donne ad assecondarli. Queste norme, societarie come religiose, sono presenti, pressanti, e costantemente ingiuste, sia nella società che nel privato, e spiegano la relativa uniformità sia in contesti dove la sessualità è vissuta piú pubblicamente che in paesi dove si celebra la massima riservatezza.