Il governo Conte sta portando avanti una politica finalizzata a ridurre l’utilizzo dei contanti ed incentivare i pagamenti digitali.
Come ulteriore misura di incentivazione da gennaio 2020 sarà introdotta una lotteria degli scontrini per chi usa carte e bancomat con interessanti premi estratti a sorte. Da luglio 2020 il tetto massimo per l’utilizzo di contanti arriverà a 2.000 euro, mentre da gennaio 2022 scenderà a 1.000 euro.
Alla luce di questa nuova normativa risulta quindi fondamentale individuare la carta di credito più adatta al proprio stile di vita ed alla modalità di spesa.
Affari Miei ne parla qui elencando le migliori carte di credito per rapporto costi indicandone caratteristiche e requisiti per ogni consumatore. Il portale fornisce ulteriori informazioni utili offrendo una panoramica sui migliori prodotti del momento ed evidenziando le carte migliori per chi viaggia spesso, fa molti acquisti online, noleggia auto ecc.
Entrando più nel dettaglio si possono individuare 4 tipologie di carte: prepagate, a saldo, con Iban e revolving.
Le carte prepagate e ricaricabili sono le più “snelle” e facili da usare, tanto da essere indicate prevalentemente per un target giovane.
Queste carte non devono essere abbinate a nessun conto corrente e possono essere ricaricate di volta in volta in base alle spese previste. Il costo di attivazione in media è di 5,57 euro, a cui bisogna aggiungere un canone mensile di appena 0,61 euro. Il massimo prelievo giornaliero è di circa 567 euro con un plafond di 11.316 euro.
Le carte a saldo sono un po’ più “ostiche” poiché presentano prelievi piuttosto costosi e devono essere associate ad un conto bancario o postale.
Il titolare ha a sua disposizione una cifra mensile da utilizzare che viene successivamente scalata dal deposito abbinato. L’attivazione di questa carta è di 2,57 euro mentre il canone mensile medio si aggira sui 6,30 euro. Il prelievo massimo quotidiano è di 607 euro, mentre il plafond è di circa 26.489 euro.
Le carte con Iban sono particolarmente vantaggiose poiché danno la possibilità di inviare e ricevere bonifici senza necessariamente avere un deposito presso un istituto di credito.
L’attivazione è totalmente gratuita, ma è richiesto il pagamento mensile di 5,18 euro. Con questa carta si può prelevare 457 euro al giorno con un plafond medio di 24.167 euro.
Infine le carte revolving sono chiamate anche carte a rate poiché permettono di rateizzare il saldo accumulato in un mese. L’istituto di credito elargisce una sorta di prestito al titolare che, dopo aver speso la cifra ottenuta, dovrà poi restituirla a rate con piccoli interessi.
Il costo di attivazione è di 3,30 euro a cui bisogna aggiungere il pagamento mensile di 4,01 euro. Il prelievo massimo giornaliero è di 456 euro ed il plafond totale è di circa 10.156 euro.