Primo maggio a Beirut, tra le bandiere rosse dei comunisti che si preparano al voto
Il prossimo 6 maggio, dopo nove anni, i libanesi tornano a votare e il Partito Comunista locale ha approfittato della data per mostrare la propria forza.
Il prossimo 6 maggio, dopo nove anni, i libanesi tornano a votare e il Partito Comunista locale ha approfittato della data per mostrare la propria forza.
L’eliminazione territoriale del Daesh e le nuove pressioni politiche di Beirut hanno aperto nuovi interrogativi sul futuro del milione e mezzo di siriani nel Paese levantino.
Abbiamo chiesto a Sumaya Abdel Qader, consigliera comunale del Partito Democratico, cosa pensa del quotidiano di Maurizio Belpietro “La Verità,” che ieri l’ha descritta come “l’infiltrata dell’Islam radicale nel Comune di Milano”
La perdita di controllo sul territorio da parte dell’ISIS spinge l’organizzazione terroristica verso una strategia più violenta e capillare.