Abbiamo parlato con gli hacker responsabili dell’attacco a Libero
“Chi pensa che il movimento Anon in Italia sia in declino o abbia perso forza, non ha capito praticamente un fico secco.”
“Chi pensa che il movimento Anon in Italia sia in declino o abbia perso forza, non ha capito praticamente un fico secco.”
Questo è Hello, World!, la nostra rassegna mattiniera di attualità, cultura e internet.
Tutte le mattine, un pugno di link da leggere, vedere e ascoltare.
Nel mirino della Casa Bianca le due principali agenzie di spionaggio del paese — la FSB, discendente del KGB, e la GRU, l’intelligence militare russa.
Una rete di elettrodomestici connessi, controllati da un malware e “puntati” contro server in modo da sovraccaricarli, sta effettuando quello che in gergo si chiama attacco DDoS, Distributed Denial of Service. La botnet, si è ora, per la prima volta, scagliata direttamente contro una nazione: la Liberia.