Il governo sogna la repressione delle proteste
Migliaia di studenti si sono mobilitati in tutta Italia per il “No Meloni Day” — le forze del governo hanno reagito alle proteste come potete immaginare
Migliaia di studenti si sono mobilitati in tutta Italia per il “No Meloni Day” — le forze del governo hanno reagito alle proteste come potete immaginare
L’Ecri denuncia: “Le autorità non sembrano essere consapevoli della portata del problema e non hanno considerato l’esistenza della profilazione razziale come una forma di potenziale razzismo istituzionale.” Il governo e Mattarella, rifiutando le accuse, hanno immediatamente dimostrato che l’organo anti-razzismo del Consiglio d’Europa ha ragione
Non è chiaro se l’introduzione del decreto–legge cambierà qualcosa, mentre la maggioranza continua a sognare la sottomissione della magistratura e la supremazia della legge italiana su quella europea
I media descrivono Giorgia Meloni come furibonda, anche se la decisione del tribunale non è esattamente inattesa. Fratelli d’Italia e la Lega si sono lanciati in pesanti attacchi contro la magistratura e lunedì ci sarà un Cdm “per risolvere questo problema”
Migliaia di persone hanno partecipato al sit–in e al corteo contro il ddl “sicurezza,” che secondo la segretaria PD Schlein è una raccolta di “norme più repressive del codice Rocco,” “dettate da furia ideologica.”
La questura di Roma ha chiesto l’applicazione della sorveglianza speciale per Giacomo Baggio, attivista di Ultima generazione, “colpevole” di aver partecipato a manifestazioni pacifiche per la giustizia climatica
foto via Facebook / CGIL Obiettivo raggiunto: nelle prossime ore ci saranno le 500 mila firme per il referendum contro l’autonomia differenziata. Lo ha annunciato il segretario Cgil Landini, confermando che oltre […]
La strategia di Meloni per la trattativa dei “top jobs” dell’Unione europea non poteva finire peggio di così, e ora la presidente del Consiglio è alle strette sia in Italia che a livello europeo
L’Italia non ha firmato la dichiarazione comunitaria preparata per la Giornata Mondiale contro l’Omofobia, la Transfobia e la Bifobia. La ministra Roccella ha dichiarato: “Non firmeremo nulla che riguardi la negazione dell’identità maschile e femminile”