Le forze palestinesi unite per il futuro di Gaza
Al Cairo le fazioni palestinesi accettano il piano di formare un governo tecnico per Gaza. Tra le altre notizie: l’Italia darà missili SAMP/T all’Ucraina — oppure no, la strada in salita per il ponte sullo Stretto, e l’Italian Brainrot va in tribunale
Le rappresentanze delle principali fazioni palestinesi, al termine di due giorni di consultazioni al Cairo, hanno confermato la disponibilità di passare l’amministrazione della Striscia di Gaza a un governo tecnico guidato da figure palestinesi. L’accordo arriva grazie alla presa di posizione dei rappresentanti di Hamas, che hanno dichiarato di aver ricevuto “chiare garanzie” dai mediatori di Egitto, Qatar e Turchia che “la guerra è effettivamente finita.” Nel frattempo, l’avvocatessa Fadwa Barghouti ha scritto una lettera a Donald Trump per chiedere che il presidente statunitense faccia pressione su Israele per la liberazione del marito Marwan, considerato da molti l’unica figura che potrebbe stabilmente ricomporre il frammentato fronte politico palestinese. Barghouti scrive a Trump che “lo aspetta un partner sincero,” una volta che il marito fosse liberato. “Qualcuno che la può aiutare a realizzare il sogno che abbiamo in comune di vedere una pace giusta e duratura nella regione.” “Per la libertà del popolo palestinese e la pace per tutte le generazioni future, aiutate a liberare Marwan Barghouti.” (Arab News / le Monde)
Il segretario dell’Iniziativa nazionale palestinese, il partito socialdemocratico di Ramallah, ha parlato con Al Jazeera Mubasher, riferendo che l’incontro tra le fazioni palestinesi era stato molto positivo, e che si usciva dalla riunione già con i principali nomi che dovranno presidere il governo tecnico — nomi che però non verranno resi noti finché non saranno terminate le consultazioni con tutte le parti dell’accordo per il cessate il fuoco: il comitato, d’altronde, dovrà lavorare a stretto contatto con la complessa coalizione di istituzioni internazionali impegnate nell’accordo di “pace“ di Trump. Nel testo conclusivo della due giorni, pubblicato in inglese da Drop Site, si sottolinea anche la necessità dell’ingresso di forze internazionali nella Striscia di Gaza per monitorare il cessate il fuoco, e si condanna la legge approvata dalla Knesset per l’annessione dei territori della Cisgiordania. (Al Jazeera Mubasher / X)