La diplomazia secondo Donald Trump

Il presidente statunitense ha tenuto un lungo discorso lamentandosi delle migrazioni e del presunto contrasto alla crisi climatica. Tra le altre notizie: un altro attacco alla Global Sumud Flotilla, un primo segnale positivo per Ilaria Salis, e che cos’è il “workslop”

La diplomazia secondo Donald Trump
Grab via YouTube, C-SPAN

Donald Trump un lunghissimo discorso — spesso incoerente, sempre estremamente aggressivo — all’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Tra le molte inesattezze e falsità, ad un certo punto del proprio discorso Trump si è vantato di aver “messo fine a 7 guerre,” una cosa che non solo è nominalmente falsa, ma che copre il fallimento nel mettere fine al conflitto in Ucraina e al genocidio a Gaza — due promesse elettorali andate ormai espressamente disattese. Il presidente statunitense si è anche scagliato contro “il programma migratorio globalista”: “È ora di mettere fine all’esperimento fallito dei confini aperti,” ha detto Trump rivolgendosi ai paesi europei, dove nessuno ha confini aperti, perché “i vostri paesi stanno in rovina.” Oltre che sulle migrazioni, Trump si è sfogato anche contro la — già stentata — risposta politica alla crisi climatica, che ha descritto come “la più grande truffa mai realizzata al mondo.” Trump ha anche criticato i leader che stanno riconoscendo lo stato di Palestina, ripetendo la tesi di Tel Aviv che sia un “premio” per Hamas, e che avrebbe “incoraggiato il continuare del conflitto.” (YouTube / the Guardian)

Trump si è scontrato a distanza con Luiz Inácio Lula da Silva, che, in un discorso molto più incisivo — meno di venti minuti, contro quasi un’ora — ha denunciato che “in tutto il mondo, forze antidemocratiche stanno cercando di soggiogare le istituzioni e soffocare le libertà.” “Adorano la violenza, esaltano l'ignoranza, agiscono come milizie fisiche e digitali e limitano la libertà di stampa.” Trump ha tenuto il discorso subito dopo, e ha rivendicato le forti sanzioni contro il Brasile, “per aver interferito a diritti e libertà dei cittadini statunitensi.” Trump ha incontrato Lula per la prima volta alle Nazioni Unite, e i due si sono incontrati brevemente mentre si avvicendavano. Secondo il presidente degli Stati Uniti in quei pochi secondi tra i due c’è stata una “buona intesa.” (YouTube)