Donald Trump dichiara pace

Trump ha annunciato un cessate il fuoco tra Teheran e Tel Aviv con termini peculiari — ora bisogna vedere se regge. Tra le altre notizie: un’altra strage di affamati a Gaza, la prima deportazione dal centro di Gjadër, e le prime foto scattate dall’osservatorio Vera C. Rubin

Donald Trump dichiara pace
Attacco iraniano su Be'er Sheva, l’ultimo prima dell’inizio del cessate il fuoco. Foto: Naya for Iraq

Con una serie di post su Truth Social, Donald Trump ha annunciato che Israele e Iran hanno “accettato completamente” un “completo e totale cessate il fuoco.” “Vorrei congratularmi con entrambi i paesi, Israele e Iran, per aver dimostrato la resistenza, il coraggio e l'intelligenza necessari per porre fine a quella che dovrebbe essere chiamata ‘LA GUERRA DEI 12 GIORNI,’” ha scritto il presidente degli Stati Uniti: “Questa è una guerra che avrebbe potuto durare anni e distruggere l'intero Medio Oriente, ma non l'ha fatto, e non lo farà mai! Dio benedica Israele, Dio benedica l'Iran, Dio benedica il Medio Oriente, Dio benedica gli Stati Uniti d'America e DIO BENEDICA IL MONDO!” Il cessate il fuoco è organizzato in modo peculiare: l’Iran si impegna a non lanciare ulteriori attacchi, Israele ha ancora una finestra di 12 ore entro la quale attaccare, e se le non ci sono incidenti per 24 ore, si dovrebbe considerare il conflitto di questi giorni concluso. Trump racconta che “Israele e l’Iran sono venuti da me e, quasi simultaneamente, hanno detto ‘PACE!’” Mentre scriviamo, Trump ha appena scritto che il cessate il fuoco è iniziato, e chiede a Teheran e Tel Aviv: “PER FAVORE NON VIOLATELO!” L’inizio del cessate il fuoco è stato confermato anche dai media di stato iraniani. Il ministro degli Esteri Araghchi, confermando la sospensione degli attacchi di ritorsione contro Israele, ha ringraziato l’esercito, “che rimane pronto a difendere il nostro caro paese fino all’ultima goccia di sangue.”  Mentre scriviamo Khamenei non ha ancora rilasciato una dichiarazione. (Truth Social / X)