L’accordo che non c’è
Hamas ha annunciato di aver accettato una proposta di cessate il fuoco statunitense — che però Washington nega esista. Tra le altre notizie: la vittoria del centrosinistra alle amministrative, Meloni vanta gli sgomberi resi possibili dal decreto sicurezza, e un sito di Star Wars della CIA

Come va la trattativa per il cessate il fuoco a Gaza? Non lo sanno più nemmeno i diretti interessati: lunedì un funzionario palestinese ha comunicato a due agenzie, Reuters e AFP, che Hamas aveva accettato una proposta di cessate il fuoco avanzata dall’inviato statunitense Steve Witkoff, ma non è chiaro se gli Stati Uniti hanno poi ritirato una proposta, se c’è stato un problema di comunicazione con i mediatori, o cosa sia successo. In risposta alla notizia, un funzionario israeliano ha dichiarato a Reuters che la proposta accettata da Hamas non era degli Stati Uniti, e che in ogni caso il governo di Tel Aviv non lo avrebbe accettato. Poco dopo, anche Witkoff stesso ha dichiarato che Hamas non aveva accettato la propria proposta, e anzi, descrivendo le proposte del gruppo palestinese come “deludenti e completamente inaccettabili.” La proposta accettata da Hamas prevedeva 60 giorni di cessate il fuoco in cambio del rilascio di 10 prigionieri israeliani: 5 il primo giorno di tregua, 5 l’ultimo. Secondo le dichiarazioni di Hamas, la proposta degli Stati Uniti conteneva la garanzia di Washington che durante la pausa i funzionari di Tel Aviv avrebbero negoziato in modo serio per arrivare a una conclusione stabile del conflitto, e che non ci sarebbe stata una ripresa unilaterale dell’aggressione — insomma, un meccanismo per evitare che il prossimo cessate il fuoco non finisse come quello durato da fine gennaio a metà marzo. L’ultima versione della proposta di Witkoff di cui si è conoscenza in realtà non era molto diversa — prevedeva un cessate il fuoco di 45–60 giorni, e la restituzione dei corpi di 19 prigionieri morti negli scorsi mesi, oltre appunto alla liberazione di 10 prigionieri. (Middle East Eye / Reuters / Axios)