Lo spettro della guerra tra India e Pakistan
L’India ha lanciato una serie di attacchi aerei contro il Pakistan, in una drastica escalation dalle tensioni tra i due paesi. Tra le altre notizie: le difficoltà al Bundestag di Merz, le divisioni sul referendum nel Pd, e gli aumenti ai prezzi dei giocattoli negli Stati Uniti
L’India ha lanciato una serie di attacchi contro il Pakistan e contro il Kashmir pakistano, in un’operazione militare nominata Sindur che secondo le autorità pakistane costituisce un “palese atto di guerra.” Mentre scriviamo la situazione si sta ancora sviluppando e i due stati stanno dando versioni marcatamente diverse su quello che è successo nelle scorse ore. L’India sostiene di aver colpito 9 obiettivi di “infrastruttura terroristica” in Pakistan, mentre le autorità pakistane hanno confermato che sono state colpite 6 posizioni — negli attacchi hanno causato 26 morti e 46 feriti, tra cui una bambina di 3 anni. Secondo le forze indiane gli obiettivi erano i quartier generali dei gruppi militanti Jaish-e-Mohammad, “l’esercito di Maometto,” e Lashkar-e Taiba, “l’esercito del bene.” Le forze pakistane hanno annunciato di aver abbattuto 5 jet indiani, e al momento l’India non ha confermato — ma fonti di Reuters confermano che almeno 3 jet si sono schiantati nel Kashmir indiano, e che i loro piloti sono stati portati in ospedale. I due paesi avevano siglato un cessate il fuoco nel 2003, che aveva retto senza incidenti fino al 2021 — ora il rischio di un’esclation è particolarmente alto. (Reuters)
