La persecuzione di Hamdan Ballal

Il regista di No Other Land è stato rapito dalle forze di occupazione israeliane dopo essere stato pestato dai coloni. Tra le altre notizie: un altro incendio al Beccaria di Milano, lo scioglimento della Chiesa dell'unificazione in Giappone, e la chat sui bombardamenti statunitensi sullo Yemen

La persecuzione di Hamdan Ballal
foto via X Basel Adra

Il regista palestinese, premio Oscar per No Other Land, Hamdan Ballal è stato attaccato da un gruppo di coloni israeliani che occupano illegalmente terreni nel paese palestinese du Susya, a sud di Hebron, in Cisgiordania. Yuval Abraham, co–regista di Ballal in No Other Land, ha descritto l’attacco come un tentativo di “linciaggio.” Ballal è stato aggredito e ha riportato ferite alla testa e all’addome, stava sanguinando, e quando stava per salire in ambulanza quando è stato arrestato dalle forze d’occupazione israeliana — mentre scriviamo è in detenzione in una stazione di polizia, ma non gli è ancora stato permesso di parlare con un avvocato. Abraham ha pubblicato un video che mostra uno dei coloni che ha attaccato il paese di Susya, con il volto coperto. Basel Adra ha pubblicato un’immagine dell’attacco, commentando: “È così che cancellano Masafer Yatta,” il gruppo di frazioni marchiate come “firing zone” dalle IDF, la cui storia è raccontata in No Other Land. (Middle East Eye / X)