La NATO alla conquista della Groenlandia

Donald Trump vuole ancora più soldi dagli stati NATO — e forse il loro supporto nell’annessione della Groenlandia. Tra le altre notizie: la Columbia University revoca le lauree agli attivisti pro–Palestina, l’imminente resa dei conti nel Pd, e un disegno di legge anti–furry (sì) in Texas

La NATO alla conquista della Groenlandia
Grab via X / Rapid Response 47

La visita di Mark Rutte alla Casa bianca è iniziata in modo faticoso ed è finita con l’imbarazzo del Segretario generale della NATO: la visita arriva sull’onda del riarmo da parte degli stati europei, e Rutte ha lodato l’impegno di Trump nel cercare di costringere gli stati alleati a spendere di più nella difesa. Rutte ha sottolineato l’importanza della proposta della Commissione europea e ha riportato che ci sono impegni analoghi e specifici da parte di Regno Unito e Germania: “Quello che è successo nelle ultime due settimane è davvero incredibile.” In risposta Trump si è vantato, ricordando di come già durante la propria prima amministrazione avesse minacciato di non soccorrere gli alleati che non spendevano abbastanza. Il presidente degli Stati Uniti è tornato sul tema della Groenlandia, dicendo al Segretario generale della NATO che gli Stati Uniti “hanno bisogno per la sicurezza internazionale” di annettere il territorio autonomo danese. Per questo Washington ne deve “parlare” con l’alleanza atlantica. Trump ha ripetuto che è convinto che l’annessione si farà: “Sono seduto qui con un uomo che può essere fondamentale” per la conquista della Groenlandia, ha aggiunto il presidente, indicando Rutte ma senza spiegarsi in modo esplicito, come è solito fare. Parlando della Danimarca, il presidente ha minimizzato: “Sono arrivati lì” — in Groenlandia — “200 anni fa o qualcosa del genere,  e dicono che per questo è loro. Non so se è vero; anzi, non ci credo, a dirla tutta.” Trump ha sottolineato che gli Stati Uniti hanno già una importante presenza militare in Groenlandia, e ha aggiunto, minaccioso: “Forse vedrete che ci andranno sempre più soldati, non lo so.” (Associated Press / Reuters / X)