You’re fired
Trump e Vance hanno teso un agguato a Zelenskyj, mettendo in scena il licenziamento del presidente ucraino come alleato statunitense. Tra le altre notizie: le proteste in Grecia per ricordare le vittime dell’incidente di Tempe, Meloni non mette la faccia sul decreto bollette, e la fine di Skype

La visita di Zelenskyj alla Casa bianca — in cui il presidente ucraino doveva firmare un fruttuoso, per gli Stati Uniti, accordo sulle terre rare, nonostante pochi giorni prima il presidente statunitense gli avesse dato del dittatore — non poteva andare peggio. Trump e Vance hanno condotto un agguato contro il leader ucraino, attaccandolo duramente in presenza della stampa. La situazione è degenerata quando Zelenskyj ha proposto a Vance — che è notoriamente scettico dell’impegno militare statunitense in Ucraina — di visitare il paese per vedere i segni della distruzione della guerra combattuta contro la Russia. Vance lo ha accusato di condurre “tour pubblicitari” nel paese, e Trump gli ha ricordato di “non essere in una buona posizione in questo momento.” La conversazione a quel punto si è effettivamente interrotta quando Trump si è lanciato in una filippica, accusando Zelenskyj di stare “giocando d’azzardo,” con “milioni di vite” e “la terza Guerra mondiale” come posta in gioco. Vance poco dopo è tornato all’attacco, criticando di nuovo Zelenskyj — “Hai mai detto grazie, almeno una volta?” — e accusandolo di aver fatto campagna elettorale per i democratici. Alla fine, Trump ha descritto il problema di Zelenskyj in poche parole: “O fai un accordo o noi ce ne andiamo, e se noi ce ne andiamo dovrete combattere per conto vostro. E non credo che le cose andrebbero bene.” Trump ha concluso l’incontro dicendo che Zelenskyj non stava “dimostrando gratitudine,” e che “non era una bella cosa,” ma ha ammesso, soddisfatto, che l’incontro era stato “gran bella televisione.” In un post su Truth Social dopo l’incontro, Trump ha dichiarato che “c’è molto da imparare che non si riesce a capire senza una conversazione senza fiamme e pressione.” “Ho determinato che il presidente Zelenskyj non è pronto per la pace se l’America è coinvolta, perché crede che il nostro coinvolgimento lo farà arrivare avvantaggiato al negoziato. Io non voglio vantaggi, voglio la PACE.” (sic) “Ha mancato di rispetto agli Stati Uniti d’America e al loro amato Studio ovale. Può tornare quando sarà pronto per la pace.” (YouTube / Truth Social)