Ora o mai più
Trump continua il ricatto: la pace in Ucraina può arrivare “abbastanza in fretta” — oppure non arrivare del tutto. Tra le altre notizie: Öcalan chiede lo scioglimento del PKK, il successo dello sciopero dell’ANM, e un sito per lavorare anche voi a Lumon Industries

Parlando con la stampa insieme al Primo ministro britannico Starmer, Trump ha dichiarato che la trattativa con la Russia per mettere fine alla guerra con l’Ucraina è “abbastanza avanzata,” e ha dichiarato che si fida che Putin “rispetterà la parola data”: “Lo conosco da tanto tempo ormai,” ha aggiunto, ricordando direttamente i sospetti sulla possibile ingerenza russa sulla campagna elettorale del 2016. Secondo Trump Washington e Mosca hanno “fatto un sacco di progressi,” e le cose si stanno “muovendo abbastanza in fretta.” Tuttavia, quasi come monito, ha dichiarato che una soluzione per la pace “arriverà abbastanza in fretta, oppure non arriverà del tutto.” Mentre Starmer e Trump parlavano a Washington, a Istanbul si teneva un nuovo round della trattativa tra Russia e Stati Uniti, in cui si sarebbe discusso anche di normalizzare le relazioni diplomatiche tra i due paesi — un tema introdotto nei giorni scorsi da Putin, che aveva dichiarato che non si poteva arrivare a un accordo rapido sull’Ucraina senza passare da una normalizzazione dei rapporti. Giovedì, parlando alla presenza dei media con alcuni funzionari del Servizio federale per la sicurezza della Federazione Russa, Putin ha dichiarato che “i primi contatti con la nuova amministrazione statunitense ispirano speranze.” “C'è un impegno reciproco a lavorare per ripristinare le relazioni interstatali e risolvere gradualmente l'enorme volume di problemi sistemici e strategici accumulati nell'architettura globale,” che sarebbero, secondo il leader russo, causa anche della guerra in Ucraina. (YouTube / Reuters / TASS)