Trump dichiara guerra commerciale all’Europa

Parlando con la stampa presente per la prima riunione di gabinetto della sua seconda amministrazione, Trump ha dichiarato che l’Unione europea “è stata formata per fottere gli Stati Uniti.” “Quello è il suo scopo, e hanno fatto un buon lavoro.” Il commento di Trump era riguardo alla sua decisione di imporre dazi al 25% su automobili e altri beni provenienti dall’Unione europea. Quali altri beni? Per ora non è chiarissimo, il presidente si è limitato a dire che sarà anche su “tutte le altre cose.” “Si sono davvero approfittati di noi,” ha detto Trump. “Non accettano le nostre automobili, non accettano praticamente tutti i nostri prodotti agricoli. Danno un sacco di motivazioni, noi però invece accettiamo tutto da loro.” Trump ha precisato che “ama i paesi dell’Europa,” ma rispondendo a una domanda su una possibile risposta europea, si è detto tranquillo: “Possono provarci ma i loro numeri non saranno mai come i nostri.” “Noi siamo la pentola dell’oro, siamo quelli che vogliono tutti.” “Possono fare ritorsioni, ma non possono essere ritorsioni efficaci — se noi smettiamo di comprare, vinciamo.” (Euractiv)

Un portavoce della Commissione europea ha risposto all’attacco di Trump dicendo che “l’Unione europea è il libero mercato più grande del mondo,” e che “è stato la manna degli Stati Uniti”: “L’Unione europea ha facilitato il commercio, ridotto il costo per gli esportatori statunitensi, e armonizzato standard e regolamentazioni in 27 stati.” “Il risultato è che gli investimenti degli Stati Uniti sono molto redditizi.” “L’Europa è dalla parte del dialogo, dell’apertura e della reciprocità.” “Ma proteggeremo i nostri consumatori e le nostre aziende ad ogni occasione, perché non si aspettano niente di meno da noi.” “L’Unione europea risponderà con fermezza e immediatamente contro qualsiasi barriera ingiustificata al mercato libero ed equo, compresi i dazi, quando sono usati per contrastare politiche legali e non discriminatorie.” (Reuters)