Deportazioni e stato di polizia

L’amministrazione Trump prepara arresti di massa e repressione per chiunque provi a remare contro. Tra le altre notizie: il raid di Jenin ha reso il campo profughi “quasi inabitabile,” la Corte penale internazionale vuole risposte dal governo italiano, e uno studio approfondito della manosfera

Deportazioni e stato di polizia
Foto via Facebook / Mike Johnson

La Camera dei rappresentanti ha approvato una prima legge per Trump da firmare: il Laken Riley Act è una legge che rende obbligatoria la detenzione delle persone senza documenti accusate anche solo di furto, e fa parte del disegno più ampio della nuova amministrazione Trump per espellere migranti e militarizzare il confine meridionale degli Stati Uniti. La legge, in realtà, è passata con consenso bipartisan: 46 democratici si sono uniti alla maggioranza repubblicana per approvare la legge, che alla fine è passata con 263 voti a favore e 156 contrari. Il testo non prevede un aumento ai finanziamenti dell’ICE, l’agenzia di polizia frontaliera del dipartimento alla Sicurezza interna statunitense — aumento ai finanziamenti che sarà necessario per realizzare i sogni di stato di polizia dei repubblicani. Nei giorni scorsi Ken Cuccinelli, che aveva supervisionato le politiche migratorie della prima amministrazione Trump, aveva parlato al Senato della “deportazione della stragrande maggioranza” delle persone senza documenti, un obiettivo che aveva descritto algidamente come “la più grande impresa logistica delle nostre vite.” Secondo il dipartimento della Sicurezza interna il costo per applicare il Laken Riley Act è di circa 26,9 miliardi di dollari solo per il primo anno — costo in cui è prevista anche l’espansione delle capacità di detenzione dell’agenzia, con l’acquisto di 110 mila nuovi “letti di detenzione.” Il senatore democratico del Connecticut Chris Murphy ha criticato la legge per la mancanza di fondi — “Gli autori del disegno di legge hanno dichiarato che porterà all’arresto e alla detenzione di criminali, ma non lo farà perché è completamente senza finanziamenti” — e apparentemente non il fatto che l’ICE preveda di dover arrestare più di 110 mila persone. (Associated Press / Congresso statunitense)