Ddl sicurezza: licenza di uccidere

Il governo nega che quello per le fdo sia uno “scudo penale,” ma usa come esempio il caso di Luciano Masini. Tra le altre notizie: le autorità sudcoreane sono riuscite ad arrestare il presidente, Zaia minaccia lo strappo sul terzo mandato, e le opzioni di TikTok a un passo dalla messa al bando

Ddl sicurezza: licenza di uccidere
foto: pedro18

“Mi hanno chiesto di spogliarmi, di togliermi le mutande e fare tre squat per dei controlli, a detta loro.” È quanto raccontato da un’attivista di Extinction Rebellion, fermata dalla polizia davanti alla sede della Leonardo di Brescia, dove stavano manifestando contro il coinvolgimento dell’industria delle armi nel genocidio nella Striscia di Gaza. I fatti sarebbero avvenuti all’interno della questura locale, dove 23 manifestanti — anche di Palestina libera e Ultima generazione — sono stati portati dalle forze dell’ordine. Secondo Extinction rebellion, la richiesta di svestirsi e fare squat sarebbe stata rivolta solo alle manifestanti donne e non agli uomini. Il vicecapogruppo di Avs alla Camera, Marco Grimaldi, ha commentato così: “Spieghino gli agenti della questura di Brescia come mai hanno sottoposto a 7 ore di fermo persone che avevano fornito i documenti e quindi non dovevano essere trattenute in base all'articolo 349 del codice di procedura penale. Ma, soprattutto, spieghino perché donne e ragazze sarebbero state costrette a spogliarsi e a eseguire piegamenti sulle gambe. Di questi abusi, dopo il 2001, ne abbiamo abbastanza. Come ne abbiamo abbastanza delle denunce arbitrarie, che regolarmente cadono davanti al pm, e dei fogli di via elargiti a chiunque manifesti.” È facile fare un confronto tra questa denuncia e i noti fatti nella caserma di Bolzaneto durante il tristemente celebre G8, quando molte fermate donne vennero sottoposti a trattamenti simili. (Adnkronos)