Gli Stati Uniti “ignorano le sofferenze dei palestinesi”
Un ex funzionario statunitense denuncia la condotta dell’amministrazione Biden dell’aggressione di Gaza. Tra le altre notizie: l’Ucraina lancia un nuovo attacco contro la Russia, Salvini sogna la riforma della Giustizia, e Spotify riempie le playlist di musica di artisti fantasma
Nel corso della giornata di sabato le forze israeliane hanno ucciso più di 21 persone nella Striscia di Gaza. 8 persone sono state uccise in un altro bombardamento di una scuola convertita in rifugio per gli sfollati. Si registrano altri due attacchi a strutture ospedaliere: è stato di nuovo bombardato l’ospedale Kamal Adwan, e i corrispondenti di Al Jazeera riportano di attacchi anche contro l’ospedale al–Awda. Fonti di WAFA tra il personale medico del Kamal Adwan parlano di “bombardamenti intensi e indiscriminati”: “Le forze israeliane hanno preso di mira la struttura utilizzando bombe, proiettili di artiglieria e fuoco da parte di cecchini.” L’esercito statunitense, invece, ha attaccato la capitale dello Yemen, Sana'a, in risposta a un attacco Houthi contro Tel Aviv, che aveva causato ferite lievi a 14 persone. (the New Arab / WAFA / Al Jazeera / Reuters)
Al Jazeera ha intervistato Mike Casey, un ex funzionario del dipartimento di Stato statunitense — è stato vice consigliere politico presso l'Ufficio per gli affari palestinesi degli Stati Uniti, prima di dimettersi proprio per la gestione dell’aggressione di Gaza da parte dell’amministrazione Biden. Casey spiega che Washington continua a sostenere le IDF perché “ignora le sofferenze dei palestinesi.” “Accettiamo la narrazione degli eventi del governo israeliano anche se sappiamo che non è vera, e perseguiamo gli interessi di Israele, non i nostri.” “È francamente imbarazzante… vedere il modo in cui cediamo alle richieste del governo israeliano e continuiamo a sostenere ciò che sta facendo anche se sappiamo che è sbagliato.” (Al Jazeera)
