Sequestro un uomo
Matteo Salvini è stato assolto perché “il fatto non sussiste.” Tra le altre notizie: l’attentato automobilistico a Magdeburgo condotto da un sostenitore saudita di AfD, l’UNICEF denuncia la situazione dei bambini a Gaza, e la conclusione del processo contro NSO Group
Matteo Salvini è stato assolto in primo grado dall’accusa di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio, perché “il fatto non sussiste.” La notizia è stata accolta con tripudio dai presenti in aula — erano presenti molti amici e deputati di destra — e anche in aula alla Camera, dove erano in corso i lavori sulla legge di bilancio, che si sono dovuti fermare per una standing ovation e per i cori di “Matteo, Matteo,” dai banchi della destra. L’accusa aveva chiesto 6 anni di carcere, una richiesta molto modesta per l’entità del fatto — aver costretto forzosamente 147 persone, tra cui 27 minorenni, in uno spazio delimitato, la nave di Open Arms, per 19 giorni. Dopo la sentenza, Salvini si è detto “felice”: “Dopo 3 anni ha vinto il buon senso, ha vinto la Lega, ha vinto l'Italia. Ha vinto il concetto che difendere i confini, difendere la patria, contrastare scafisti, trafficanti, ong straniere e proteggere i nostri figli non è un reato ma è un diritto.” Il ministro non ha elaborato su come la sua azione abbia protetto “i nostri figli” e da cosa. Secondo l’avvocata Giulia Bongiorno, “non è una sentenza contro i migranti,” “è una sentenza contro chi sfrutta i migranti. Esprimiamo piena soddisfazione, nonostante ci sia stato un percorso che ci ha portati qui. Voglio chiarire che non si tratta di una assoluzione con qualche se o ma, c'è chi parlava di una sentenza mega galattica o con qualche derubricazione. Ma è stata una grandissima assoluzione.” Su X, Meloni si è unita ai festeggiamenti: “Difendere i confini italiani non può essere mai un crimine. Una grande notizia l'assoluzione di Matteo Salvini. Proseguiamo insieme, con tenacia e determinazione, per combattere l'immigrazione illegale, il traffico di esseri umani e difendere la sovranità nazionale.” (Adnkronos / YouTube / X)
L’ong spagnola ha commentato su X: “La tristezza è per le persone che sono state private della libertà. Aspettiamo le motivazioni dei giudici per valutare se ricorrere in appello contro la sentenza, come speriamo faccia anche la Procura.” Più duro Oscar Camps: Assolto dalla giustizia, ma non dalla storia. Continueremo a proteggere le vite in mare.”