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Sabato 4 e domenica 5 settembre in Via Sant’Abbondio si terrà un weekend di musica e dibattiti con Radio Zam per creare rete, parlare di informazione e musica. Domenica alle 19 ci saremo anche noi

Radio Zam nasce come un luogo aperto di condivisione, musica, dibattiti e informazione all’interno del centro sociale Zam — nella parte sud di Milano. Fin dal giorno della sua nascita a fine 2019, la radio è stato un luogo fisico e virtuale per incontrarsi, sperimentare e fare rete. 

Domenica 5 settembre alle 19 the Submarine parteciperà all’evento organizzato dal collettivo per parlare di informazione indipendente assieme ad altre realtà cittadine come Qcode magazine, Radio Popolare e MilanoinMovimento.

Un modo per creare rete

Fin dalla sua nascita, la radio è stata creata come un luogo virtuale e fisico di incontro sia con i ragazzi del quartiere, per i dj set e le registrazione, sia come incontro virtuale con altre radio indipendenti. Un grosso contributo nella creazione della radio, con il supporto tecnico al sito, è stato dato da Unit hacklab, per il supporto tecnico al sito e per mandare in onda la radio. Come ci ha raccontato un militante tra i fondatori, “la radio è uno strumento autogestito, come tutti gli altri laboratori di Zam: ognuno si prende cura dello spazio, c’è una cassa comune e serate benefit per acquistare l’attrezzatura”.

“Grazie alla radio abbiamo creato una rete con altre realtà indipendenti come Radio Gramma del Laboratorio Sociale Occupato Autogestito Buridda di Genova, Radio Blackout, famosa radio anarchica di Torino. E anche il festival nasce per creare delle connessioni e fare rete con altre realtà vicine a Zam. La radio è uno strumento per Zam per creare connessioni, un luogo aperto a nuove proposte con un palinsesto in continuo aggiornamento”. Per proporre nuovi contenuti e programmi contattate Radio Zam tramite la loro pagina Facebook.

Il palinsesto

Da marzo 2020 le energie da dedicare alla radio sono aumentate: a seguito della pandemia le attività del centro sociale si sono inevitabilmente fermate o ridotte. È infatti nella primavera dell’anno scorso che il palinsesto di Radio Zam si arricchisce maggiormente. Nello stesso periodo viene concluso e attivato il sistema di pannelli solari che alimenta il centro sociale e la radio diventa a tutti gli effetti una radio ecologica.

I primi programmi a popolare la radio sono rubriche musicali come Underground Pusher a cui si aggiunge ogni lunedì To Do List, un programma sugli eventi in arrivo a Milano e a Zam nella settimana successiva. Il palinsesto si compone anche di programmi di ecologia, transfemminismo e biografie rivoluzionarie su alcuni eventi storici del movimento comunista e anarchico, e infine vari dj set.

Nel corso dell’ultimo anno, la radio ha trasmesso alcuni speciali: uno dedicato a Dax e alla lotta antifascista, Nuovi significati per l’Antifascismo, e uno in occasione dell’anniversario del G8 di Genova, Da memoria a storia: Genova 2001/2021, con interviste e approfondimenti ora disponibili in podcast sul sito.


in copertina, foto di Marta Clinco