in copertina, foto di Nathasha Fernando
Le proteste di Black Lives Matter dello scorso giugno, in Italia, si sono ridotte in troppi casi a un’attività performativa, da mostrare ai follower su Instagram. Quante di quelle persone abbiamo visto alle manifestazioni in memoria di Willy Monteiro, quante a quella sulla riforma della legge sulla cittadinanza del 3 ottobre?
Abbiamo incontrato Francesca Moretti, writing contributor di Afroitalian Souls e studiosa di media. Francesca scrive articoli su vari magazine, inclusi the Submarine e VICE, in cui parla di discriminazione, razzismo, diversità, rappresentazione e femminismo intersezionale.
L’intervista prende il via dalle manifestazioni Black Lives Matter di giugno, che avrebbero potuto essere un’occasione di ritrovata visibilità e di riconoscimento dell’oppressione che i neri subiscono in Italia, ma che si sono ridotte in molti casi a un’attività performativa da mostrare ai follower di Instagram. A riprova di questo: quante persone abbiamo visto alle manifestazioni in memoria di Willy Monteiro, quante a quella sulla riforma della legge sulla cittadinanza del 3 ottobre?
Durante la puntata abbiamo anche parlato dello spazio che i neri italiani stanno trovando in settori come l’intrattenimento, su Netflix, e l’editoria, apertura del tutto assente nei canali mainstream — TV e giornalismo “tradizionali.” Per chi volesse dare una mano in questo senso: non esiste la ricetta per diventare un buon alleato, gli strumenti ci sono, è arrivato il momento di utilizzarli.
Ai microfoni: Nathasha Fernando, Maria Mancuso, Francesca Moretti
Redazione: Nathasha e Maria
Editing e post produzione: Maria e Nathasha
Musica: Francesco Fusaro
Note dell’episodio
Tra statue e Via col vento, il dibattito sul razzismo in Italia sta ignorando i neri italiani
Serie Netflix: ‘Zero’
‘In Italia non si vuole nemmeno pronunciare la parola razzismo, figuriamoci parlarne’