in copertina, foto di Stefano Colombo
La pandemia si sta diffondendo velocemente in Europa, ma molti paesi ancora stentano a prendere misure drastiche per contenerla. Per gli italiani che si trovano all’estero la situazione è particolarmente surreale: da New York a Dublino, nell’ultima puntata di Trappist abbiamo chiesto ad alcuni di loro di raccontarci come sta andando.
Quella della Covid–19 è ufficialmente una pandemia, visto che “non c’è speranza” di contenerla in settori limitati del globo. L’Italia è finora uno dei paesi che più sta soffrendo per i contagi rapidissimi e gravi, ma la malattia non sembra intenzionata a fermarsi al nostro paese: i casi nel resto dell’Europa occidentale e negli USA stanno aumentando rapidamente, causando ansia per il futuro di miliardi di persone.
Abbiamo parlato con alcuni nostri collaboratori che attualmente si trovano all’estero per capire se qualche paese sta cercando di trarre spunto dalla lezione italiana — spoiler: non molto, negli Stati Uniti per ora sono stati resi gratuiti solo i test, non i trattamenti, nemmeno in questa situazione di emergenza — e per farci raccontare com’è, vista dall’estero, la situazione emergenziale della nostra penisola.
Con Stefano Colombo, Sebastian Bendinelli e Alessandro Massone
E CON OSPITI SPECIALI Bianca Giacobone, Elena Buzzo, Eleonora Tremolada, Maria Mancuso, e Nicolò Tabarelli
Show notes
- Coronavirus, negozi e locali chiusi in tutta Italia fino al 25 marzo. Garantiti servizi essenziali, alimentari e farmacie. Possibili riduzioni trasporti
- China says it’s passed peak of coronavirus epidemic: Live updates
- U.S. to Suspend Most Travel From Europe as World Scrambles to Fight Pandemic
- Taoiseach orders schools, colleges and childcare facilities to close from 6pm this evening to prevent spread of coronavirus