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Siete chius* in casa da tre giorni e già vi agitate? The Submarine vi suggerisce giochi, libri e podcast completamente gratuiti per cercare di contrastare l’alienazione

Cerchiamo dei lati positivi: #restareacasa vi potrebbe offrire un po’ di tempo in più per dedicarvi a cose che in genere non sareste riusciti a fare — mettere in ordine in un armadio, suonare il clarinetto, fare il pane fatto in casa con la macchina del pane che vi hanno regalato due compleanni fa. Quando non state facendo “smart working,” potete approfittare del tempo impossibile da far trascorrere per scoprire, o riscoprire, prodotti culturali e multimediali che non avete mai avuto tempo di approfondire. Ve ne segnaliamo qualcuno.

5 giochi virtualmente infiniti su cui potete passare il prossimo mese

Se a metà della prima settimana di clausura vi sembra di aver già consumato tutto quello che Netflix ha da offrire, quello che vi serve è un rifugio pressoché infinito. Questi sono cinque giochi gratuiti, leggeri, che si possono giocare senza installare niente, che funzionano su qualsiasi computer, e che non avete mai provato.

Paperclips
Forse il nostro preferito di questa lista, è un browser game di solo testo che vi vedrà impegnati a manipolare un’intelligenza artificiale il cui unico scopo è produrre graffette. Primo obiettivo: creare un monopolio. Strategia di lungo termine: trasformare la Terra in un pianeta fabbrica di graffette, dimostrando l’inerente mostruosità del capitalismo. (Sì, all’inizio dovete cliccare a mano per fare le graffette, ma presto avrete abbastanza dollari in game per comprare un’automatizzazione.)

Fallen London
Con dieci anni alle proprie spalle, Fallen London è la cosa più vicina a un classico che troverete in questa lista. Una via di mezzo tra un gioco di ruolo e un’avventura testuale, costruitevi un’altra vita — in una Londra sotterranea vittoriana, perdendovi in avventure tra il gotico e il tragicomico.

ENHANCE.COMPUTER (solo per Chrome)
Avete sicuramente visto abbastanza serie televisive per sapere che nel ventunesimo secolo il lavoro dei detective si traduce al 90% nell’urlare al proprio tecnico informatico di RENDERE PIÙ CHIARE le foto delle prove. In questo puzzle game dovete scoprire degli indizi, controllando il computer con la vostra voce, urlando cose che vi faranno stare bene come “ENHANCE” e “ZOOM IN!!!”

SPACEPLAN
Lo smart working vi sta facendo impazzire? Il prototipo di SPACEPLAN è la soluzione al vostro male. Come Paperclip, SPACEPLAN è un gioco in cui inizialmente si… clicca e basta, ma diventa rapidamente un complesso gestionale spaziale con una trama profonda, complessa, e un po’ demenziale. Tenete una tab aperta per SPACEPLAN mentre siete intrappolati in quel foglio di Google Sheets, vi salverà la testa.

BRICKCEPTION
OK, volete un po’ di azione? Ecco un po’ di azione: Breakout, 44 anni dopo la sua invenzione, è ancora un gioco irresistibile: distruggete il muro che scende, facendo rimbalzare una sfera contro la vostra barretta. Brickception è una versione di Breakout in cui controllate la pallina facendola rimbalzare su una finestra di popup del vostro browser. Dentro la finestra di popup? UN’ALTRA PARTITA DI BREAKOUT.

4 libri da leggere gratis che non vi ha ancora consigliato nessuno

Se i videogiochi vi annoiano presto, i libri sono il più antico e sicuro rifugio per trascorrere periodi chiusi in casa. Ci sono già infinite liste di libri da leggere su internet, per cui ci limitiamo a consigliarne quattro che pensiamo siano assenti dalle liste altrui. 

Il ventre di Napoli, Matilde Serao
Riti occulti, paganesimo, e gentrificazione. Matilde Serao racconta la Napoli del 1884, in un romanzo diviso in due parti che dedica grande attenzione alle disavventure dei più poveri, ma non necessariamente indifesi — costretti a lottare non solo contro il colera, non solo per mangiare qualcosa, ma anche contro le operazioni di “sventramento” della città.

Tutte le poesie, Guido Gozzano
Se odiate D’Annunzio — dovreste — Guido Gozzano è la persona che fa per voi. Effettivamente discepolo di D’Annunzio, che ha venerato fino ai 25 anni, Gozzano matura e approda poeticamente agli antipodi del suo maestro. Ironico, immediato, discorsivo ma profondissimo, Gozzano affronta temi complessi come la morte con la stessa ironia tagliente con cui critica la società borghese.

The Awakening and Selected Short Stories, Kate Chopin
Prima di Zelda Fitzgerald c’era Kate Chopin, brillante autrice di novelle e storie brevi e femminista ante litteram. Le novelle di Chopin raccontano un mondo perduto, ambientate soprattutto all’interno della comunità delle persone creole della Louisiana. The Awakening è un testo avanti decenni dalla propria pubblicazione, nel 1899, ed esplora temi all’epoca considerati tabù, non limitandosi a discutere di sessualità femminile, ma apertamente criticando l’allora inattaccabile valore della maternità.

The Madwoman in the Attic, Sandra Gilbert, Susan Gubar
Concludiamo questo segmento con un testo non di narrativa. Disponibile gratuitamente su Archive.org, The Madwoman in the Attic è un saggio di critica letteraria femminista che definiremmo visionario. Una delle nostre analisi preferite: la descrizione dello specchio della strega di Biancaneve come “personificazione del potere patriarcale,” che costringe allo scontro tra una donna adulta e una bambina.

3 podcast narrativi da ascoltare coricati a letto, ad occhi chiusi, senza toccarsi la faccia

Lo sappiamo: avete passato la giornata chiusi in casa, che significa davanti a uno schermo. È finalmente il momento di riposare gli occhi: aprite Spotify o la vostra app di podcast preferita e perdetevi in queste serie.

The Magnus Archives
The Magnus Archives è un podcast settimanale horror che non si accontenta di farvi paura cinque minuti. Dopo pochi episodi apparentemente non seriali, vi fa sprofondare lentamente in una vicenda complessa di moderne entità lovecraftiane, immaginate da autori che hanno molto da commentare sulla nostra società. La serie è in questo momento in pausa, mentre gli autori scrivono e registrano la quinta e ultima stagione. Un’epidemia è il momento perfetto per mettersi in pari.

The Bright Sessions
Di cosa parlerebbero gli X-Men al proprio psicologo? Se questa domanda non vi sembra completamente folle, dovete ascoltare the Bright Tapes, una serie fantascientifica che segue le avventure di un gruppo di giovani che scoprono di essere in possesso di strane abilità, e della loro misteriosa psicologa. The Bright Tapes offre qualcosa di raro nell’ambito dei podcast narrativi: un inizio, e una fine. La serie è conclusa — e conclusa dignitosamente — per cui è perfetta per fare binge listening. 

The Orbiting Human Circus
The Orbiting Human Circus è scritto e prodotto da Julian Koster dell’Elephant 6 Collective e dei Neutral Milk Hotel — e descrive le incredibili vicende che si inseguono in una grande sala da ballo… in cima alla Torre Eiffel. Tra il fantastico e l’astratto, è una produzione complessa e ambiziosa, che lascia disorientati. Si è appena conclusa la seconda stagione.

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Blogger, designer, cose web e co–fondatore di the Submarine.