Bloccare le navi delle Ong con il pretesto del coronavirus non ha senso

La psicosi da Coronavirus ha messo in evidenza come le regioni siano pronte a esprimere i sentimenti politici più razzisti nel paese — e come il sistema basato sulla loro semi-autonomia non funzioni.

Bloccare le navi delle Ong con il pretesto del coronavirus non ha senso

in copertina, foto via Twitter

La psicosi da Coronavirus ha messo in evidenza come le regioni siano pronte a esprimere i sentimenti politici più razzisti nel paese – e come il sistema basato sulla loro semi-autonomia non funzioni.

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Tutti hanno trovato almeno un nuovo aspetto positivo nella quarantena da COVID-19. Ad esempio il governatore friulano Fedriga, che ha deciso di cogliere la palla al balzo per provare a internare più stranieri possibile; o il governatore siciliano Musumeci, che ha chiesto senza alcuna ragione valida di quarantenare equipaggio e soccorsi delle navi di soccorso umanitario nel Mediterraneo.

L’irrequietezza dei governatori è dovuta a un problema dell’orientamento italiano, sospeso tra centralismo e una progressiva apertura federalista che ha avuto luogo negli ultimi vent’anni. Ma cos’hanno fatto le regioni per meritarsi così tanti poteri in ambiti come quello della sanità? (Spoiler: niente)

Show Notes

In questa puntata sono con voi: Stefano Colombo @stefthesub e Sebastian Bendinelli @sebendinelli
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