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Anche nell’industria del cinema le donne sono fortemente sottorappresentate. Le ragazze di Chiamando Eva ne parlano con Blu Yoshimi, giovane attrice e aspirante regista, che racconta la sua esperienza di donna in un mondo dominato da uomini.

La 92esima edizione degli Oscar è stata accompagnata da una serie di polemiche riguardanti le poche candidature femminili e la predominanza di candidature assegnate a uomini bianchi. Ma non solo, l’unica persona di colore che ne ha ricevuta una è stata Cynthia Erivo per “Harriet.”

In generale non ci sono state candidature per la miglior regia assegnate a donne e, dando un’occhiata alle edizioni passate, la cosa non sorprende affatto. Come negli altri settori anche nell’industria cinematografica le donne scarseggiano e il problema di quanto vengano sottorappresentate non si risolve, ovviamente, giustificando la loro assenza come un dato di fatto, o dicendo “è un lavoro da uomini.”

In questa puntata di Chiamando Eva Elena e Francesca ne parlano intervistando Blu Yoshimi, una giovanissima attrice (classe ‘97) e aspirante regista che racconta la sua esperienza personale di attrice donna in un mondo dominato da uomini.

Ma si parla anche di Sanremo. Se gli Oscar sono stati la “fiera della salamella,” Sanremo è stata la “fiera della salamella con la salamella,” un festival in cui si discreditano apertamente le donne marginalizzandole il più possibile o dipingendole come vallette poco furbe.

Show notes

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